• Home
  • Chi siamo
  • Scrivici
  • Pubblicità

  • News
  • Cronaca
  • Comunicati
  • Politica
  • Sport
  • Economia
  • Cultura
  • Salute
  • Scienza
  • Ambiente
  • Societa’
  • Territorio
  • Cinema
  • Storia
  • Video
  • Edp
  • Blog
  • Piana
  • Cinquefrondi
  • Polistena
  • Melicucco
  • Taurianova
  • Cittanova
  • Rosarno
  • Rizziconi
  • Laureana
  • Gioia Tauro
  • Palmi
  • Jonica
  • Reggio Calabria
  • Province
  • Europa
  • Trasferite tutte le bare del naufragio di Cutro dal Palamilone 28 marzo 2023
  • A processo ex vertici della Viola Basket di Reggio Calabria 28 marzo 2023
  • Calcio:Catanzaro in visita nel centro clinico San Vitaliano 28 marzo 2023
  • Mancati pagamento stipendi, deferita la Reggina 28 marzo 2023
  • Tentano di depredare una casa popolare ad un anziano, denunciati 28 marzo 2023
  • Covid: 93 nuovi contagi e due decessi, tasso al 5,09% 28 marzo 2023
  • Sindaco di Roccella, adeguarsi a cambio rotte migranti 28 marzo 2023
  • Sepolto in cimitero Crotone neonato morto in naufragio Cutro 28 marzo 2023
  • Agguato nel Vibonese, arrestato presunto autore 28 marzo 2023
  • Armi: scoperto laboratorio clandestino in casa, un arresto 28 marzo 2023
  • Gli ignavi in ritardo, ovvero chi scopre solo ora la grandezza sociale dell’indignazione
    12/09/2011 | Rosanna Giovinazzo | Edicola di Pinuccio

    Molti sono coloro che vivono nella zona grigia, mi riferisco agli ignavi, che mai prendono posizione, evidentemente per convenienza o altro, accettando lo stato di cose presente, ritenuto ineluttabile (“E che ci vuoi fare, è così!”: è il ritornello preferito, inteso, nella maggioranza dei casi, non come stoica rassegnazione, ma come giustificazione alla non azione). In particolare, molti di coloro che, in un periodo ormai lontano, si sono sentiti gratificati per l’appartenenza a quella che pensavano fosse un’ élite (il cosiddetto ceto medio) scoprono, solo adesso, con inquietante ritardo, la qualità della disubbidienza e la grandezza sociale dell’indignazione. Non si sono resi conto, ripeto, per convenienza o altro, del terribile inganno che questo sistema ha prodotto. Certo è che sarebbe stato molto meglio manifestare prima la loro obiezione di coscienza, o meglio far soffrire la loro coscienza di fronte alle scelte. Sì, perchè le scelte, in primis, quelle della protesta e del non allineamento, costano sacrificio ma, alla lunga, avrebbero potuto rappresentare la salvezza di questo paese in mano a lobby potentissime che hanno avuto vita facile proprio grazie a loro, agli ignavi, peccatori che Dante stesso, nella Divina Commedia, non ritiene degni nemmeno di una collocazione nei gironi infernali, vagano infatti nell’Antinferno inseguendo, un’insegna che è un vacuo simbolo, evidente allegoria, secondo la legge del contrappasso, di quel simbolo, di quell’ideale che mai inseguirono in vita.

     


     
    Galatro, stilato il progetto preliminare per la sistemazione del fiume Metramo...
    Femminicidio, estrema conseguenza della subalternità delle donne. La riflessione di una studentessa...
    Esche avvelenate uccidono cani e gatti in un quartiere di Cinquefrondi. Una lettrice denuncia...
    Cassonetti che spuntano come funghi. L’avventura kafkiana di un cinquefrondese alle prese con...
    “Cinquefrondi è un disastro, ma sopravviverà solo grazie ai volontari”. Una...

    TAG

    lettori scrivono

Articoli più letti

  • Le foto delle fasi del restauro dell’Aquila del Monumento ai Caduti. Ma del resto dell’opera non si sa ancora nulla
  • Altre foto, altri luoghi, altri volti della Cinquefrondi di qualche tempo fa. Mandateci le vostre
  • Un libro a settimana – Il concetto di Dio dopo Auschwitz: Una voce ebraica di Hans Jonas
  • La tragedia di Sahara e Salvatore rivela una Cinquefrondi incapace di indignarsi per una morte che si poteva evitare. Silenzio sconcertante dagli attori pubblici. Eppure, bisogna prendersi cura dei sogni dei ragazzi
  • Testa e croce. Un ciclo di incontri coi gruppi politici cinquefrondesi. Simona Gerace e Angelo Siciliano, ogni lunedi e venerdì, su Cinquefrondi Channel. Stasera, alle 21:30, intervista con il Popolo della Libertà

Ultimi Commenti

  • Angelo Domenico: Congratulazioni al neo eletto Sindaco Dott. Michele Conia , un buon lavoro e renda più bella la...
  • Isabella: Complimenti al.sindaco Conia ,una buona notizia dopo la delusione del referendum e delle regionali dove le...
  • Carmelo Puleio: Puleio e non Pulejo prego rettifica
  • Salvatore: Devo fare vivissimi complimenti ai due campioni Ernesto, e Claudio, ma anche agli altri che hanno...
  • thomas: Non capisco perché si dice che é il seguito di Mary per sempre e Ragazzi fuori. Non c’è nessuna...
  • Tino Casuscelli: Fare di tutto e bene per la riconferma di Michele affinché il lavoro svolto trovi la sua naturale...
  • Home
  • Chi siamo
  • Scrivici
  • Torna su
Associazione Culturale "Edicola di Pinuccio" - 0966/935003 - Corso Garibaldi - 89021 Cinquefrondi (RC)
Ciao! Questo sito utilizza i cookies per rendere la tua navigazione più organizzata e piacevole. Utilizzando il nostro sito web, dichiari di accettare e acconsentire all’utilizzo dei cookies in conformità con i termini di uso dei cookies espressi secondo norma di legge. Ok, per me va bene Scopri di più
Privacy & Cookies Policy