VILLA SAN GIOVANNI – Ingiurie, minacce, insulti, umiliazioni e percosse a danno di più alunni minori, con le aggravanti di aver commesso il fatto con abuso dei poteri o con violazioni dei doveri inerenti una pubblica funzione o un servizio pubblico, nonché con l’abuso di relazioni d’ufficio, di prestazioni d’opera e di aver commesso il fatto in danno dei propri allievi. Sono le colpe di cui si è macchiata un’insegnante cinquantenne (B.F.) che esercitava la propria professione a Villa San Giovanni: presso la Scuola Elementare La Russo di Villa San Giovanni e poi alla Scuola Elementare Giovanni XXIII. Le indagini sono state svolte dalla Squadra Mobile di Reggio Calabria e dalla Polizia Provinciale attraverso diversi presidi tecnologici hanno potuto far luce su una vicenda in cui sono emerse le vessazioni subite dai bambini alunni della donna. L’insegnante non si faceva scrupolo anche ad utilizzare oggetti contundenti con l’idea di punire gli studenti che cercavano mille scuse per non seguire le lezioni. La misura cautelare adottatata ha portato alla sospensione dall’esercizio della pubblica funzione e dell’interdizione per dodici mesi dalle attività ad essa inerenti, emanata dal Giudice per le Indagini Preliminari.
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Villa San Giovanni. Insulti e violenze nei confronti dei suoi alunni: sospesa insegnante10/05/2015 | www.strill.it