• Sabato e domenica i primi due appuntamenti dell’iniziativa “Oltre la rassegnazione” organizzata dalla Cooperativa Kalamè e dall’Associazione Rinascita per Cinquefrondi
    25/05/2012 | Paola Papasidero,Michele Conia

    CINQUEFRONDI - Sarà la villa comunale di Cinquefrondi lo spazio scenico per i prossimi due appuntamenti di “Oltre la rassegnazione”, il programma culturale imbandito dal movimento “Rinascita per Cinquefrondi” e dalla cooperativa Kalamé. Sabato 26 maggio (di mattina) e domenica 27 (il pomeriggio) viottoli e radure del parco ospiteranno un cantiere di aggregazione giovanile.Il primo giorno saranno organizzati dei laboratori artistici – di musica, teatro, riciclo, street art – che vedranno coinvolti i ragazzi del liceo musicale e le altre scuole cittadine. A guidare i laboratori, il collettivo Terratour Italia, un gruppo di artisti della jonica che a Caulonia stanno portando avanti il progetto di socializzazione dell’arte “Visioni nel parco.” Il pomeriggio di domenica villa aperta a giochi per i bambini. La sera, concerto dei “Twist contest”. La programmazione culturale messa su da Rinascita e Kalamé è partita il 18 maggio con un confronto pubblico assai partecipato sul tema disagio giovanile. Una discussione che ha preso avvio dai risultati di un’indagine socio-psicologica sui bisogni dei ragazzi cinquefrondesi, condotta dalla professoressa Franca Ieranò, insieme ai suoi alunni e ai volontari del servizio civile. “Oltre la rassegnazione” è un itinerario di riscossa dall’apatia civica, il tentativo di stimolare, attraverso le forme della cultura, l’interesse dei cittadini e in primo luogo quello dei giovani, lo sforzo di rianimare luoghi trascurati.