il plesso corrado alvaro
CINQUEFRONDI – Era necessario trovare una nuova e più degna sistemazione per il Liceo Musicale fino allo scorso anno scolastico ospitato nella dismessa vecchia sede municipale. Era una priorità contenuta nel programma elettorale della lista vittoriosa alle elezioni di maggio scorso, e lo è stata di fatto. L’Assessore all’Istruzione Giuseppe Longo non ha perso nemmeno un attimo di tempo e, nel giro di poche settimane, ha fatto partire la macchina che porterà a compimento il nuovo disegno della rete scolastica comunale. Tutti i movimenti previsti costituiscono soluzione tampone fino alla costruzione del tanto agognato e più parti sbandierato nuovo Liceo Musicale la cui struttura è prevista in Via Boccioni nella parte bassa della città nella zona Aracri.
Era una bozza di rete già accennata su queste pagine diversi anni orsono, ripresa, modificata ed ora attuata di fatto. Da settembre, grazie a una serie di incontri tenutisi tra l’amministrazione, la dirigente dell’istituto comprensivo ed i genitori interessati ai movimenti di plesso, la geografia degli istituti scolastici cambierà.
Il plesso Corrado Alvaro verrà svuotato dagli alunni della scuola dell’infanzia e della primaria di primo grado (ex elementare) che troveranno posto rispettivamente nella bellissima struttura di Acquaro, appositamente creata a fine anni ‘70 ed adeguata negli anni alle normative vigenti e nel piano terra della scuola media vuoto da tempo a causa del calo delle iscrizioni. Alla scuola media sarà garantito ingresso separato per gli alunni dei due gradi d’istruzione. Nessun movimento previsto per il plesso principale del comprensivo, il “Francesco Della Scala” dove sono allocati anche i servizi amministrativi.
Al Corrado Alvaro trovano posto i giovani studenti del Musicale che avranno così la possibilità di concentrare tutte le attività, compresi i laboratori, in un’unica struttura sicura ed a norma. Al Corrado Alvaro partiranno tra qualche giorno i lavori di adeguamento a completo carico della Provincia (competente per gli istituti superiori). Sempre la Provincia di farà carico di tutte le spese di manutenzione e relative alle utenze.
I lavori di adeguamento e manutenzione straordinaria ed ordinaria dei plessi scolastici comunali riceventi saranno a completo carico del comune nella misura già determinata dall’ufficio tecnico di 37.300,00 euro per l’acquisto di materiali necessari. Costo zero per la manodopera per la quale saranno impiegati gli operai comunali con priorità assoluta rispetto agli altri servizi fatta eccezione per l’approvvigionamento idrico.
Un’operazione quindi che, nel migliorare le condizioni generali dei plessi, garantisce anche per il comune una razionalizzazione della spesa trasferendo gli oneri di uno dei plessi interamente alla Provincia a fronte di costi attuali ad intero carico del comune.