POLISTENA – Sono stati appaltati dalla SUAP provinciale i lavori di riqualificazione di alcune aree del centro storico. Si tratta dei lavori finanziati dall’Assessorato all’Urbanistica al tempo della Giunta Regionale di centrosinistra ed inspiegabilmente sospesi dalla Giunta Scopelliti appena insediata. Alla luce dei tagli operati, il quadro economico dell’opera è stato revisionato e ridotto a 450.000 Euro circa. Questo non ha impedito di rivisitare complessivamente il progetto e di modularlo in base alle nuove disponibilità e soprattutto alla visione politica dell’attuale Amministrazione Comunale. I lavori, che partiranno presumibilmente nella prossima primavera, interessano angoli di Polistena di pregio storico ed architettonico come la scalinata Immacolata, Villetta Padre Pio, Villetta delle Papere, Corso Mazzini, Largo San Francesco, via Roma. Il progetto dell’opera prevede in particolare, il rifacimento della scalinata in pietra granitica con la messa in sicurezza della villetta Padre Pio adiacente, la realizzazione di un nuovo accesso pedonale alla villetta delle papere, il ripristino della pavimentazione esistente in pietra lavica sottostante via Roma, il rifacimento della pavimentazione in granito di Largo San Francesco ed in ciottoli e granito di Corso Mazzini.
Per ciò che riguarda la riqualificazione di Corso Mazzini l’Amministrazione Comunale ha previsto, nell’ambito dell’appalto, l’acquisto di nuove fioriere spartitraffico che delimiteranno una corsia pedonale in corso Mazzini dove saranno inibiti i parcheggi per le auto. Questo per favorire la parziale pedonalizzazione con la conseguente valorizzazione delle piccole botteghe esistenti e l’incentivazione di nuove attività artigiane e commerciali. Con queste ulteriori scelte improntate al miglioramento della qualità urbana, dell’arredo urbano, dello sviluppo economico, l’Amministrazione Comunale intende continuare a dare impulso al percorso di cambiamento avviato per la città di Polistena.
1 commento
Aldo Bonini
16 febbraio 2014 a 20:03 (UTC 2) Link a questo commento
Ma è possibile che solo a Cinquefrondi le opere pubbliche siano ferme? Non erano imminenti i lavori di rifacimento di viale Sandro Pertini? Non doveva partire la raccolta differenziata dei rifiuti? Eppure Polistena dista da Cinquefrondi qualche centinaio di metri e sembra avanti di anni luce. Forse, è questione di uomini giusti al posto giusto. Complimenti al sindaco Tripodi ed alla sua giunta.