• Calcio seconda categoria. Il Cinquefrondi acciuffa nel finale un meritato pareggio. Finisce 3 a 3 la sfida con il Galatro
    Mister Larocca: "Seppur con qualche difficoltà stiamo lavorando per disputare un buon campionato"
    24/11/2014 | Gianluca Raso | Edicola di Pinuccio
    Rocco Larocca, allenatore Cinquefrondi Calcio

    Rocco Larocca, allenatore Cinquefrondi Calcio

    CINQUEFRONDI – Pioggia di gol ed emozioni al comunale di Maropati nel derby pianigiano tra Cinquefrondi e Galatro. Un  3 a 3 finale che potrebbe accontentare tutti ma da entrambe le parti arrivano recriminazioni per una vittoria che poteva starci ma non è arrivata. Le due formazioni arrivano al match con umori opposti, da una parte il Cinquefrondi reduce da risultati deludenti culminato con le ultime due sconfitte consecutive, dall’altra il Galatro che dopo un inizio stentato è tornato a fare punti e prestazioni importanti soprattutto nell’ultimo 4 a 0 rifilato al Mileto. La formazione di Larocca continua a fare i conti con infortuni e squalifiche ai quali si aggiunge l’assenza dell’ultim’ora di Pagano. Il tecnico rosarnese si ritrova allora con gli uomini contati e si affida al 3 5 2 con un’inedito Tigani a formare il terzetto difensivo con i fratelli Gallo, gli under Megna e Talotta occupano le corsie esterne con Moscato, Laruffa e Marini a completare la linea di centrocampo, in attacco a far coppia sono Muratore e Zangari. Nonostante le difficoltà di formazione è il Cinquefrondi a partire meglio e dopo dieci minuti è già in vantaggio grazie al rigore concesso per l’atterramento in area di Zangari, dal dischetto si presenta il compagno di reparto Muratore che non sbaglia. Siglato il vantaggio la formazione biancoceleste avrebbe dovuto controllare meglio il match ma dopo pochi minuti arriva l’uno-due del Galatro che ribalta il risultato. Prima Marafioti su un’indecisione di Valenzise e poi Rosano portano la formazione di Sapioli sul 2 a 1. La prima frazione di gioco termina con gli ospiti in vantaggio ma in inferiorità numerica per la doppia ammonizione inflitta al difensore Tranquilla. Al rientro dagli spogliatoi il Cinquefrondi si ripresenta in campo con Iannizzi e Ientile che prendono il posto di Megna e Talotta. Formazione più offensiva per Larocca che crede nella possibilità di portare a casa la vittoria anche grazie alla possibilità dell’uomo in più. Le scelte del mister danno spinta ai suoi che si riversano nella metà campo avversaria, le occasioni da rete arrivano ma come al solito la scarsa mira e determinazione del reparto offensivo fanno disperare tecnico e tifosi presenti. A metà della ripresa sull’ennesima occasione sprecata dal Cinquefrondi nasce il contropiede del Galatro concluso ancora da Rosano che porta i suoi sul 3 a 1. Il doppio svantaggio sveglia i padroni di casa che finalmente ci mettono la giusta cattiveria in campo, Zangari al 30esimo riduce lo svantaggio e Muratore nell’ultimo minuto di gioco trova la zampata vincente per il 3 a 3 finale. Un punto voluto e conquistato con forza dal Cinquefrondi che serve a muovere la classifica ma che non spazza definitivamente le tensioni e le difficoltà di una squadra costruita con ben altre ambizioni.

    “Nonostante il pareggio ottenuto nel finale – dichiara il tecnico del Cinquefrondi, Larocca – non sono pienamente soddisfatto della prestazione dei miei ragazzi, credo anzi che rispetto alle ultime uscite ci sia stato un passo indietro dal punto di vista della concentrazione. Lo dimostra soprattutto il modo in cui sono arrivati  i gol del Galatro, frutto più di nostri errori che dalla bravura degli avversari. Aspetti positivi della partita – continua Larocca – sono stati invece le tante occasioni create con il pallino del gioco nelle nostre mani per gran parte del match e l’orgoglio messo dalla mia squadra per recuperare il risultato. Le difficoltà credo derivino soprattutto da una preparazione non ottimale e da un gruppo che non era perfettamente amalgamato, con il passare del tempo stiamo costruendo uno spogliatoio degno di affrontare un campionato all’altezza. Ci tengo a ringraziare la dirigenza – conclude il mister – per la vicinanza ed il supporto oltre che i miei ragazzi per l’impegno che ci stanno mettendo affinchè tutto vada per il meglio.”