GALATRO – Convocata da Carmelo Panetta, sindaco di Galatro nonché presidente dell’Associazione “Rete dei comuni della Piana” costituita dai 14 comuni dell’ambito Pisl n. 14 (Anoia, Candidoni, Cinquefrondi, Cittanova, Feroleto della Chiesa, Galatro, Giffone, Laureana di Borrello, Maropati, Melicucco, Polistena, Rizziconi, San Giorgio Morgeto, San Pietro di Caridà, Serrata), giovedì 7 marzo si è svolta nel municipio di Galatro l’assemblea del partenariato di progetto per approfondire sia la discussione sull’accordo di programmazione già siglato dai partner e sottoscritto da Panetta e la Regione Calabria il 5 marzo a Reggio Calabria presso il Consiglio Regionale, sia l’avvio dell’attività conseguente all’accordo e le modalità operative del Pisl. Presenti numerosi sindaci, il responsabile del modello di gestione arch. Michele Politanò, i consulenti Pisl, Por Calabria e fondi Europei Arch. Armando Foci e Arch. Benedetto La Macchia, i tecnici comunali ed un consistente numero di professionisti e cittadini, l’assemblea ha dibattuto per circa tre ore passando in rassegna ogni minuto aspetto operativo, al fine di garantire una gestione efficace, efficiente, economica ed integrata del finanziamento di 2.800.000,00 euro ottenuto dall’assessorato alla Programmazione nazionale e comunitaria della Regione.
Nell’aprire i lavori Panetta, giustamente orgoglioso del risultato ottenuto di secondo progetto classificato in graduatoria regionale, si è soffermato a lungo sul faticoso iter che ha portato circa un anno e mezzo fa a costituire l’Associazione, individuare l’idea forza, coinvolgere i partner, costituire la struttura tecnica ed elaborare i Pisl. Ha ringraziato i partner privati e istituzionali per l’assidua e fattiva presenza particolarmente nella fase dell’individuazione e approvazione dell’idea forza, i tecnici comunali per la preziosa collaborazione prestata anche al di là dell’orario d’ufficio ed infine l’arch. Politanò ed consulenti architetti Foci e La Macchia il cui apporto è risultato determinante sul piano tecnico per il raggiungimento dell’obiettivo. Panetta, pur ritenendo inopportuno ricorrere al Tar avverso la graduatoria definitiva che ha escluso il suo comune dal finanziamento e rispettando comunque la scelta di quei sindaci che hanno manifestato la volontà di ricorrere al Tar, si impegna a garantire, nel ruolo di comune capofila e nel rispetto della Convenzione sottoscritta dai 14 comuni aderenti all’associazione, sia il suo impegno personale che la struttura tecnico-logistica ospitata nel municipio di Galatro. Impegni e strutture fondamentali, afferma, per poter realizzare quello che unanimemente viene riconosciuto come decisivo per il decollo territoriale e cioè la costruzione di una rete con il preciso compito di promuovere un vero e proprio sistema locale di sviluppo, caratterizzato da una strategia comune e duratura che rinsaldi le quattro indispensabili continuità : la continuità territoriale, la continuità strategica, la continuità del partenariato e la continuità gestionale. L’arch. Michele Politanò, già individuato dall’Assemblea quale responsabile del modello di gestione, ha focalizzato il suo intervento sull’importanza della tempistica. Infatti, quanto prima i sindaci saranno chiamati a sottoscrivere la convenzione regolante il singolo finanziamento e da allora scatteranno tempi stringenti per il completamento delle progettazioni, dell’appalto, dell’esecuzione dei lavori e della loro rendicontazione alla Regione, operazioni che dovranno concludersi entro il 31 dicembre 2015.
Nei loro interventi tutti i sindaci ed i tecnici presenti hanno manifestato la loro soddisfazione per il primo positivo risultato raggiunto ed hanno garantito il loro massimo impegno nel rispetto dei tempi stabiliti dal cronoprogramma allegato all’accordo di programma ed a proseguire sulle scelte fatte a partire dalla costituzione e dal finanziamento dell’ufficio comune, ritenuto uno strumento fondamentale per garantire la corretta ed integrata messa in rete delle idee e della progettualità comunale e territoriale, mediante il quale si potranno sicuramente raggiungere nuovi e più importanti traguardi di sviluppo.