• Pallavolo B2 Maschile, Cinquefrondi cede un set ma supera 3-1 la Callipo Sport Video
    Rimane in testa in classifica a punteggio pieno insieme al Misterbianco che ha battuto l'altra concorrente Gela
    09/11/2013 | Francesco Bonini | Edicola di Pinuccio

    CINQUEFRONDI  - Palestra gremita in ogni ordine di posti, di scena Indifesa Cinquefrondi contro Callipo Sport Vibo Valentia. Una partita apparentemente semplice per i ragazzi cinquefrondesi ma che si è rivelata alla fine insidiosa. Già i primi allarmi erano stati suonati dall’allenatore del Cinquefrondi. La Callipo Sport, giovanissima squadra composta da elementi facenti parte il roster della più rinomata “Tonno”, stava per riservare una brutta sorpresa ai leader della classifica. Sorpresa riuscita solo in parte visto che ha potuto approfittare di un inizio in sordina di Cinquefrondi il quale, pur in vantaggio di cinque punti durante il primo parziale, si è fatto rimontare  ed ha giocato alla pari fino ai vantaggi dove per due volte ha avuto la palla per chiudere ma si è fatta sorprendere dal punto numero 30 messo a terra da Vibo. Primo parziale chiuso sul 28-30 in 45 lunghissimi minuti.

     

    La partita era cominciata con Cinquefrondi in formazione tipo Neri regista, Sall e Di Pasquale alle bande, Carelli opposto, Crigna e Sterminio Centrali, libero Azzarà. Di contro Chirumbolo schiera Ferraro in regia, Thiaw e Corrado alla bande, Scopelliti e Presta al centro, Sardanelli libero, Tallo opposto. Nel corso del set diverse sostituzioni tra le fila del Cinquefrondi, dentro Concolino, Mercurio ed il secondo palleggiatore Piedepalumbo che ha rilevato Neri in debito d’ossigeno a causa degli straordinari cui è stato chiamato.. Tecnici sul 8-4 e 15-16. Parziale caratterizzato dalla difficoltà di Cinquefrondi a chiudere con l’opposto negativo per tutto il primo tempo e con diversi attacchi intercettati dall’altissimo muro di Callipo. Deficitaria la ricezione in casa Cinquefrondi, meglio per Callipo.

     

    Cinquefrondi accusa il colpo, Polimeni striglia i suoi e la storia cambia nel secondo parziale nel quale si inverte la tendenza. Sotto di uno Cinquefrondi al primo tecnico, la squadra va in crescendo. Migliora l’attacco locale grazie all’altissimo rendimento di Omar Sall e, sulla sua scia, di Dionisio Di Pasquale, primi timidi risultati anche per Carelli, migliore la ricezione e la difesa. Dall’altro campo resistenza fino al punto 11, poi una serie positiva di cinque punti di Di Pasquale al servizio taglia le gambe ai vibonesi. Secondo tecnico sul 16-12 e mantenimento di un margine sufficiente per la definitiva chiusura avvenuta subito dopo un a sospensione chiesta da Chirumbolo sul 23-18. Secondo parziale archiviato con il punteggio 25-18 in trenta minuti.

     

    Il terzo set inizia come il secondo ed è ancora Vibo a girare in vantaggio al primo tecnico (7-8), ma è vistoso il calo psico-fisico della Callipo che conferma quella che è stata la chiave della partita, una pessima ricezione che ha costretto tantissime volte il libero a fungere da regista inibendo quelli che dovevano essere  i principali schemi d’attacco. Nulli o quasi gli attacchi dal centro dove era posizionato il lunghissimo Scopelliti. Cinquefrondi allunga e non interrompe il trend nemmeno dopo ila sospensione di Chirumbolo. Secondo tecnico sul 16-10 e, nell’occasione, un muro impetuoso di Sterminio al centro. Vibo prova a cambiare qualcosa in regia, ma il vantaggio dei ragazzi di Polimeni aumenta fino ad un più 10 mantenuto fino al definitivo 25-14. Tempo di gioco 25 minuti.

     

    Primo tecnico del quarto parziale segnato sul punteggio di 8-4 Cinquefrondi.  Vibo aveva già sostituito Thiaw risultato falloso sia in ricezione che in attacco, al suo posto Caserta. Interruzione a causa di un guasto tecnico all’impianto di illuminazione sul 14-7. Chirumbolo cambia Ferraro con Lico, ma il canovaccio era già scritto, alla ripresa, dopo circa dieci minuti, secondo tecnico sul 16-8, rientra Thiaw ma la musica non cambia, rientra anche Ferraro ma può poco dinanzi ad una oramai spenta squadra che incorre anche in grossolani errori in ogni reparto. Ultima nota degna di menzione  un giallo comminato a Chirumbolo per proteste per una discutibile chiamata arbitrale. Finisce 25-14 in 25 minuti effettivi di gioco ed il  punto finale fa esplodere un palazzetto caldissimo. Lo mette a terra Dario Carelli, risorto dopo un primo parziale opaco e forte del suo training autogeno sfoggiato dopo ogni punto messo a segno.

     

    A fine partita Polimeni ammette la falsa partenza dovuta ad una maggiore continuità nei fondamentali di servizio e muro degli avversari. Chirumbolo, da parte sua, afferma che la propria giovanissima squadra si aspettava di essere “asfaltata” da un Cinquefrondi anch’esso molto giovane ma più esperto rispetto ai suoi che non hanno la partita nelle gambe e nella testa e che si ritrovano solo nel fine settimana. Non siamo riusciti a dare continuità ai fondamentali, ha continuato il coach di Vibo, ma va bene così, Cinquefrondi resta in testa in classifica con 12 punti in quattro partite, in coabitazione con Misterbianco che, nello scontro al vertice, ha nettamente superato Gela Risultato finale Indifesa Pallavolo Cinquefrondi VS Callipo Sport Vibo Valentia 3-1 (28-30, 25-18, 25-14, 25-14)  durata parziali 45, 30, 25, 25 minuti. Arbitri Kyrby Bentivegna di Catania e Maurizio Venuti di Messina. Tabellino Indifesa Cinquefrondi: Sall 19, Di Pasquale 19, Carelli 18, Sterminio 10, Crigna 8, Neri 1 Tabellino Callipo Sport Vibo Valentia:Tallo 14, Thiaw 10, Corrado 8, Scopelliti 7, Presta 7, Caserta 2 La registrazione della partita. Commento Francesco Bonini e Simona Gerace, camere Aldo e Gabriele Bonini, regia di Annalisa e Renato Gallo