• ll Parco nazionale d’Aspromonte incontra le Comunità locali
    Il neo presidente Bombino a San Giorgio Morgeto e Santo Stefano in Aspromonte
    15/07/2013 | Chiara Parisi, Parco nazionale d'Aspromonte | Comunicato

    REGGIO CALABRIA – Clima disteso e grande disponibilità all’ascolto da parte dei rappresentanti del territorio danno il via ad un nuova stagione dell’amministrazione dell’ente. Il 12 giugno presso il comune di Santo Stefano in Aspromonte si è tenuta la prima riunione della Comunità del Parco dopo la nomina del nuovo presidente, Giuseppe Bombino . “Sono certo che si continuerà a lavorare con forte sinergia, la Comunità del Parco sarà al fianco del presidente e lo supporterà nel suo percorso – apre il presidente dell’assemblea, Giuseppe Zampogna, presentando Bombino – Ringrazio il Sindaco Zoccali che ci ospita oggi in questa particolare occasione e assicuro che proseguiremo, come assemblea, ad essere presenti sul territorio e ad interpretare e a rappresentare una visione complessiva e mai campanilistica e localistica delle esigenze dell’Aspromonte”. Il presidente Bombino si presenta ai rappresentanti delle comunità locali con un discorso profondamente sentito, con il quale tra riferimenti storici e racconti di esperienze ed emozioni legati all’Aspromonte, traccia le linee principali del proprio pensiero: “L’infrastruttura, l’ossatura dell’Aspromonte con le sue peculiarità sono note, ma deve essere sovrapposta al luogo fisico una struttura immateriale, in cui ritrovare un sentimento di identità e di riconoscimento. Il regime di protezione che regola le risorse della montagna sarà elemento coordinatore di una strategia complessiva, in cui troveranno posto anche i percorsi già tracciati dai miei predecessori, di cui ho individuato le azioni che ritengo di valorizzare e da cui ho tratto ispirazione”.

     

    Vorrei che mi aiutaste a non tradire questa terra – continua Bombino rivolgendosi all’assemblea – ciascuno potrà mantenere le proprie specificità in una visione totalizzante dell’area del Parco, che se nel passato è stato visto come portatore di vincoli, oggi deve essere chiaro a tutti che è in primo luogo opportunità irripetibile per lo sviluppo del territorio. L’area del Parco non è un isola distante, ma è il centro immutabile di una opportunità.” Il presidente Bombino, dopo aver trattato argomenti fondamentali quali spopolamento delle aree interne, turismo, lavoro, finanziamenti europei, chiude soffermandosi su ciò che considera l’unicum del territorio: la vicinanza tra mare e montagna – “Vorremmo che l’Aspromonte arrivasse fino al mare sfruttando il concetto della contiguità. La prima porta del parco è nel Mediterraneo. Aboliamo polarizzazioni e divisioni tra ambienti, solo così si può vincere la competizione internazionale.” Grande apprezzamento e piena disponibilità da parte dei sindaci per il neo-presidente e gli auguri dei predecessori Autelitano e Alvaro chiudono un’assemblea improntata sulla continuità da una parte e sulla proposta di innovazione e di rilancio dall’altra, in piena sintonia tra i rappresentanti delle realtà territoriali presenti. Dopo l’assemblea Bombino e Zampogna continuano a dialogare sul palco di Tabularasa, allestito a San Giorgio Morgeto in collaborazione con l’Ente Parco, in un dibattito dal tema “La forza delle tradizioni: il cibo dell’Aspromonte”, in cui sono state toccate diverse tematiche: dal paniere dei prodotti del Parco, all’identità del territorio nei prodotti, al ritorno alla terra e all’economia reale. Grande successo per l’iniziativa di San Giorgio, che ha visto anche momenti dedicati ai bambini e il concerto di musica folk di Otello Profazio e che inaugura nel modo migliore la collaborazione con Tabularasa che prevede ancora 3 serate dedicate a temi strettamente legati alla natura, alla cultura, alle tradizioni e al ruolo del Parco nello sviluppo sostenibile del territorio, nei suggestivi comuni di Palizzi, Gambarie e Gerace. “Vedere uno dei borghi più belli e rappresentativi del Parco animarsi attraverso la partecipazione ad un dibattito su un tema fondamentale per l’Ente è una grande soddisfazione e apre le porte ad un’estate all’insegna della natura, della cultura e delle tradizioni” – commenta Bombino, che annuncia – “al più presto terrò una conferenza stampa in cui, oltre a presentare le iniziative del Parco durante l’estate, mi soffermerò sulle principali linee programmatiche che contraddistingueranno la mia presidenza , ritenendo essenziale e corretto iniziare il mio percorso con profonda trasparenza e chiarezza.