• L’Amministrazione Comunale di Polistena si congratula con il neoeletto Presidente argentino di orgini polistenesi Maurizio Macrì
    23/11/2015 | Dott. Michele Tripodi Sindaco di Polistena | Comunicato

    mauriciomacriPOLISTENA – Era il 4 ottobre 2014, quando Mauricio Macrì Sindaco della capitale argentina, Buenos Aires, venne per la prima volta a Polistena. Accompagnato dal sindaco di altra città argentina (Vicente Lopez), finalmente Mauricio Macri scoprì quei luoghi, appartenuti per una parte della loro vita, ai suoi genitori e soprattutto ai suoi nonni.

     

    Quel giorno ebbe modo di ricongiungersi con l’unica parente rimasta a Polistena, dove i Macrì abitarono per anni, la sig.ra Renata Jemma prima cugina del padre di Macrì.

     

    Ricevemmo la delegazione argentina in municipio, e qui ci conoscemmo. Mauricio Macrì raccontò la sua esperienza politica ed istituzionale e soprattutto la storia personale della sua famiglia emigrata in Argentina dopo la guerra.

     

    Fu in quell’occasione che lo stesso Macri ci informò che avrebbe affrontato di lì a breve una difficile sfida pre-elettorale. Solo dall’esito di una queste consultazioni primarie si sarebbero stabiliti i candidati alla Presidenza dell’Argentina.

     

    Oggi, dopo un anno esatto, apprendere della sua elezione a Presidente, al di là di ogni ideale ed appartenenza politica, è sicuramente un evento sorprendente, storico per la comunità di Polistena e per la Calabria.

     

    Conosciamo bene la storia dei nostri emigrati. Storie controverse fatte principalmente di sacrifici, necessità, lavoro, speranze, dove talvolta poi quelle attese iniziali possono trasformarsi in delusioni oppure in grandi successi.

     

    Quando sentiamo che nel mondo si affermano personalità con origini polistenesi nel campo del lavoro, della scienza, della cultura, della politica, come in questo caso nelle più alte istituzioni di uno stato sovrano, non può che fare onore e rendere tutti noi ancora più orgogliosi delle nostre radici.

     

    L’elezione di Mauricio Macrì certamente non cancella nessuno dei nostri problemi, ma è un evento storico, degno di essere raccontato con una punta di orgoglio. Polistena e la Calabria sono divenuti grazie a Macrì, molto importanti oltreoceano e nel mondo. Come forse fu per i neri di America l’elezione di Obama primo presidente di colore della storia, così per tutti i nostri emigrati oggi è certamente un giorno di grande felicità e di rivincita.

     

    Con le più vive congratulazioni, a nome della comunità di Polistena, formuliamo al neo presidente argentino Mauricio Macrì, gli auguri più sinceri di buon lavoro, sperando di poterlo, da presidente, ricevere qui, ancora una volta in quei luoghi che non si potranno mai cancellare perché appartengono alla storia della famiglia Macri e di ognuno di noi.

    Per l’Amministrazione Comunale

    IL SINDACO – Dott. Michele Tripodi


     
  • 1 commento

    1. RAIMONDO BONINI

      Tutti i Calabresi dovremmo essere orgogliosi e onorati dei successi di personalità come Questa, non dimenticando tuttavia coloro che hanno lasciato a malincuore la nostra meravigliosa Terra, anche se poi non sono stati molto fortunati..
      Anch’io sono un mini emigrato, considerando che da 55 anni , esattamente dal giorno della chiusura delle Olimpiadi di Roma del 1960, sono andato via da Cinquefrondi per la Sicilia , dove, ho cercato lavoro e ho trovato anche un po’ di fortuna e nel mio piccolo ho fatto di tutto per tenere alti i valori della mia terra che non potrò mai dimenticare e alla quale sono legato a filo doppio, nato a Feroleto della Chiesa, trasferito a Cinquefrondi, scuola media a Polistena e Ginnasio/Liceo a Cittanova. uniche sedi scolastiche a quei tempi per il circondario.
      Con il papà Franco e con gli zii Mariapia (tra l’altro compagna di classe alla Scuola Media di Polistena) e allo zio Tonino, avevamo in comune la indimenticabile Zia Maria Macrì Jemma, nobile esempio di donna e madre messa a dura prova dalla tragica morte del figlio Francesco, assassinato in Banca, al posto di lavoro che con tanto sacrificio aveva ottenuto e mio primo cugino.
      Colgo l’occasione per formulare le più vive congratulazioni e i migliori auspici al Signor Presidente della Repubblica Argentina MAURICIO MACRI’ , ai familiari ed ai Parenti tutti, con i sensi della massima soddisfazione per la Meta raggiunta e desidero anche , in questa circostanza , fare un augurio a tutti i giovani della nostra terra, che attualmente sono in difficoltà di lavoro e di sistemazione, con la raccomandazione di non abbattersi e farsi prendere dallo scoraggiamento auspicando per loro un futuro di benessere e affermazioni in qualsiasi campo che possa distinguerli da coloro che cercano con ogni mezzo di denigrarla parlandone e facendo male alla nostra amata Calabria..
      So che è ben poca cosa la mia esperienza, ma non avrei mai immaginato che un piedimontano come me avrebbe fatto il Presidente Nazionale per sei anni prima e Presidente Onorario a vita poi , della Associazione Nazionale dei Provveditori e Appaltatori Navali Italiani, e Presidente attuale dell’Albo degli Spedizionieri doganali.- Doganalisti della Sicilia: Eppure succede , anche se il Preside del Liceo , a suo tempo, saputo della mia attività, si e’ espresso nei miei confronti con la frase : Ironia della sorte.! Ma di esempi molto più significativi e importanti del mio ce ne sono stati, ce ne sono e ce ne saranno ancora tanti e tanti. Non guardate le cose cattive, ma puntate in Alto.
      Coraggio giovani Calabresi, abbiate fiducia in voi stessi e comportatevi secondo i principi etici e morali più validi ed apprezzabili
      La vita sorriderà anche a Voi ! Auguri e VIVA POLI-FRONDI ,VIVA LA CALABRIA..

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