POLISTENA – Ancora una volta il porto di Gioia Tauro è protagonista in negativo. La vicenda delle armi chimiche siriane rappresenta una scelta verticistica, che ignorando il territorio, consegna un futuro scenario di pericolo per la vita della popolazione della Piana. A nulla sono serviti gli appelli di questi giorni fatti dai cittadini, dagli amministratori locali, dalle associazioni, dai movimenti, dalla Chiesa, dai partiti e da altre istituzioni, che rivolgendosi al Governo nazionale ed alla Giunta Regionale della Calabria, auspicavano un ravvedimento rispetto alla decisione di stoccare le armi di distruzione di massa al porto di Gioia Tauro. Purtroppo le legittime rivendicazioni del territorio non sono servite a far cambiare idea al Governo Letta ed alla Giunta Scopelliti, che ora hanno tutto l’interesse a far passare per indolore una macroscopica operazione militare internazionale. Invece, sappiamo bene che non vi sono precedenti analoghi nella storia, e ciò non fa che alimentare dubbi, sospetti e perplessità, insieme al crescente bisogno di chiarezza. Fatto sta che, a copertura di tale operazione è previsto un notevole spiegamento di unità e forze militari americane, russe, cinesi, danesi, inglesi, norvegesi, ed italiane.
Ecco perchè l’Assemblea dei Sindaci “Città degli Ulivi” ha deciso di mobilitarsi, chiamando a raccolta tutta la popolazione, gli studenti, i movimenti che avvertono sulla propria pelle il grave pericolo delle armi chimiche in transito a Gioia Tauro e tutte le conseguenze che ne derivano. L’Amministrazione Comunale di Polistena oltre a condividere totalmente le ragioni della protesta di sabato, sarà presente ed invita tutti i cittadini a partecipare per dire NO ALLE ARMI CHIMICHE, consapevole che far giungere armi di distruzione di massa a Gioia Tauro anche per un attimo, significherà instaurare una nuova rotta marittima per il trasbordo di ogni arsenale mortale in circolazione nei paesi del Mediterraneo. Per la manifestazione di San Ferdinando verranno messi a disposizione gratuitamente gli scuolabus comunali e altri pullman, gentilmente concessi dalla ditta Lirosi, in particolare per assicurare la partecipazione delle scuole di Polistena.
1 commento
Pino Massara
30 gennaio 2014 a 20:03 (UTC 2) Link a questo commento
Giusta e sacrosanta manifestazione, dobbiamo difendere il nostro territorio, ci saremo ed in tanti ad un patto, che non diventi una passerella per i soliti politici di turno che non debbono essere presenti per il solo fatto che dovrebbero spiegare a noi tutti cosa ci stanno a fare a Roma, sarebbe interessante scoprirlo in quanto se non erro hanno tutti affermato che non erano a conoscenza della cosa. GRAVISSIMO, DIMOSTRA QUANTO CONTATE NEL PANORAMA POLITICO ITALIANO. Mi domando, ma a Roma cosa ci state a fare se non siete nemmeno a conoscenza delle scelte fatte dal Governo e dal Parlamento dove sedete? Probabilmente riscaldate la sedia. Allora cortesemente rimanete a casa o seduti a Roma sulla vostra calda poltrona.