CINQUEFRONDI – “L’ennesimo atto intimidatorio perpetrato ai danni di don Giacomo Panizza e di ciò che lui rappresenta indigna e preoccupa tutti coloro che credono in un cambiamento reale della nostra terra che ancora oggi è vittima di un attacco violento da parte della ndrangheta. A don Giacomo, uomo coraggioso da sempre impegnato contro la malavita, va tutta la solidarietà e vicinanza mia e del mio partito. Fino a quando la Calabria potrà vantare la presenza e l’impegno di uomini forti come don Giacomo, nessuno può indietreggiare rispetto alle proprie responsabilità per evitare il rischio di indebolire il già fragile tessuto sociale in cui opera da anni. E’ una violenza psicologica contro la quale non possiamo rimanere indifferenti, perché colpendo i loro patrimoni per trasformarli in terreno fertile su cui creare occupazione vera per i giovani, lo Stato può seriamente limitarne il potere affaristico. Bisogna continuare la battaglia per la legalità in ogni luogo perche’ purtroppo ci sono troppi giovani in Calabria che vivono nel disagio e che trovano più facile intraprendere le strade della delinquenza rispetto a quelle della legalità e della civile convivenza”.
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La solidarietà di Giuseppe Longo e del Prc a Giacomo Panizza11/04/2012 | G. Longo, cons. prov. PRC | Comunicato