GIOIA TAURO – L’Amministrazione Comunale di Gioia Tauro guidata dal Sindaco avv. Renato Bellofiore, – al fine di avviare concreti strumenti di contrasto a fenomeni criminali come l’usura e l’estorsione – nella giornata di oggi hanno deliberato atto di indirizzo affinché si sottoponga all’assise consiliare la modifica del Regolamento Generale delle Entrate del Comune di Gioia Tauro prevedendo l’esenzione decennale da IMU, TARI, canone idrico, Imposta Comunale sulla Pubblicità, TOSAP nei confronti di chi, collaborando con l’Autorità Giudiziaria contribuisca alla individuazione e alla cattura degli autori di richieste estorsive e di reati di usura.
Il Sindaco, avv. Renato Bellofiore ha motivato questa decisione “come atto necessario che abbiamo scelto di adottare, condividendo l’esperienza di altri territori, per dare un concreto sostegno a chi compie un gesto sicuramente non semplice, qual è appunto quello della denuncia e della ribellione a tutte le forme di violenza. Già nel dicembre 2010 la mia Amministrazione aveva deliberato in Consiglio Comunale la sospensione e il differimento nei termini di versamento delle entrate Tributarie ed Extratributarie dell’Ente a favore dei soggetti che denunciano alle Autorità competenti casi di estorsione perpetrata nei loro confronti da parte della criminalità. Oggi abbiamo voluto fare di più proponendo concrete convenienze economiche a favore di chi si oppone al racket e all’usura rendendo penalizzante l’acquiescenza alla criminalità organizzata”. Da oggi quindi un atto di indirizzo che comporterà un aiuto materiale fattibile per chi, soprattutto imprenditori, subiscono la vessazione da parte della criminalità organizzata: contribuire alla realizzazione di giustizia avrà come contropartita anche un premio in termini economici, ossia l’esenzione per dieci anni dalle tasse comunali.