CINQUEFRONDI – Nelle ultime due partite di campionato il Cinquefrondi si è trovato di fronte le prime due della classe, Napitia e Stignano.  Pagano e compagni non hanno di certo demeritato, anzi per lunghi tratti dei match la supremazia dei cinquefrondesi è stata netta facendo aumentare i rimpianti per un cammino che avrebbe potuto portare la compagine del presidente Cannatà ad una situazione di classifica sicuramente migliore di quella attuale. Nella trasferta di Pizzo contro il Napitia, gli uomini di Larocca, seppur con qualche assenza eccellente, sono scesi in campo senza nessun timore esprimendo un ottimo gioco che ha costretto gli avversari a rincorrere per tutto l’arco del match. Dopo un primo tempo al limite della perfezione il Cinquefrondi è andato al riposo con il doppio vantaggio grazie ai gol di Muratore e Viola ma le marcature potevano essere ben più di due. Nella ripresa, complice l’inferiorità numerica per l’espulsione di Moscato, il Cinquefrondi ha subito la rimonta dei padroni di casa che hanno riportano il risultato in parità. Trovato il pareggio e con l’uomo in più, il Napitia si è spinto in avanti deciso a conquistare la vittoria, il Cinquefrondi comunque non è rimasto a guardare ed a dieci minuti dal termine si è riportato  in vantaggio con la rete di Simone Infusino. Vantaggio amministrato fino ai minuti di recupero quando su un disperato pallone buttato in area, l’attaccante Liotti pensava bene di metterci la mano e scavalcare il portiere in uscita alta. Tra l’incredulità generale il direttore di gara ha concesso la rete del 3 a 3 mettendo la ciliegina sulla torta con la sospensione della gara dopo le legittime e corrette proteste dei cinquefrondesi.  In casa Cinquefrondi si attende ora il verdetto del giudice sportivo per le sorti di questa partita che sul campo era stata vinta,  ma che per una furbata degna del miglior Maradona e le conseguenti decisioni scellerate dell’arbitro, potrebbe riservare una vera e propria beffa per il Cinquefrondi qualora il verdetto del campo venisse ribaltato.

In settimana comunque mister Larocca ha voluto mettere da parte la delusione e trovare la giusta concentrazione per affrontare nel migliore dei modi la partita casalinga con lo Stignano. I suoi ragazzi hanno risposto alla grande mettendo in campo grinta e personalità fin dalle battute iniziali della gara nella quale gli avversari sono stati schiacciati nella propria metà campo. Il secondo gol consecutivo di Viola ha portato il Cinquefrondi in vantaggio legittimando il risultato con altre occasioni da rete purtroppo non concretizzate. Gli ospiti, finora poco pericolosi, hanno comunque trovato il pareggio sfruttando una palla persa in uscita che è risultata fatale quando l’attaccante ospite ha potuto trafiggere a porta vuota l’incolpevole Valenzise. Nel finale della prima frazione di gioco l’espulsione di Gallo per fallo da ultimo uomo ha costretto i padroni di casa a disputare il resto della partita in inferiorità numerica. Nonostante la defezione il Cinquefrondi ha tenuto bene il campo e con sacrificio è riuscito a portare a casa un buon punto. Il pareggio finale con lo Stignano, che si era presentata al comunale di Maropati da prima della classe, è stato preso bene dall’ambiente biancoceleste anche se rimane il rimpianto per non aver chiuso la gara quando gli avversari erano alle corde, soprattutto nel primo tempo. Nel prossimo turno di campionato il Cinquefrondi sarà impegnato nella trasferta della vicina Galatro. I miglioramenti dal punto di vista del gioco e della caparbietà nel cercare la vittoria contro qualsiasi avversario sono i punti fermi da cui ripartire.  Conquistare una vittoria alla portata  servirebbe al Cinquefrondi per essere ripagato dalle ottime prestazioni degli ultimi tempi e concludere degnamente una stagione iniziata male ma che con il passare del tempo ha dato a tutti l’impressione che questa squadra potesse lottare per traguardi più importanti.