• Acqua Pubblica. Totalmente disatteso l’esito del referendum
    18/03/2013 | Coordinamento Acqua Pubblica S.Giorgio Morgeto | Comunicato

    SAN GIORGIO MORGETO – Sono trascorsi due anni dalla straordinaria vittoria popolare del referendum sulla ripubblicizzazione dell’acqua per favorire la gestione pubblica del servizio idrico. Nonostante il volere di 27 milioni di cittadini italiani, i signori che ci governano stanno provando in tutti i modi di affossare il risultato eccezionale. Nella nostra terra, la Calabria, la situazione è veramente difficile: il fallimento di Sorical e la situazione non rosea dell’invaso dell’Alaco, testimoniano in maniera netta la necessità di una gestione pubblica dell’acqua. Il Coordinamento calabrese Acqua Pubblica “Bruno Arcuri”, ha lanciato una proposta di legge regionale di iniziativa popolare con la quale vuole intraprendere nuove modalità di gestione pubblica e partecipata dell’acqua.

     

    L’obiettivo è quello di chiudere con le gestioni privatistiche e puntare alla gestione del servizio idrico integrato volto al perseguimento degli interessi collettivi, cercando di ottimizzare le risorse finanziare disponibili. Il coordinamento cittadino aderisce alla proposta di legge con propri banchetti A San Giorgio Morgeto durante una seduta del Consiglio Comunale è stato presentato un progetto che prevede la sostituzione dei vecchi contatori domestici, nonché il monitoraggio della rete idrica, con la rilevazione delle perdite e degli allacci abusivi. I proponenti del progetto sono: la Compunet Srl e la Holley Intl. Un pericolo per l’acqua pubblica e per i cittadini di San Giorgio Morgeto: difatti è un progetto realizzato da un privato che poi trarrà i suoi profitti dalla gestione dell’opera stessa. Si tratta, quindi, di una vera e propria privatizzazione.

     

    Crediamo che un’amministrazione comunale come quella di San Giorgio Morgeto, che a settembre dello scorso anno aderiva all’unanimità alla nostra campagna contro le tariffe Sorical, debba prestare la stessa attenzione e dimostrare la stessa sensibilità nei confronti di questa nostra preoccupazione. Per tutte queste ragioni, ieri si è tenuta, presso la biblioteca comunale di San Giorgio Morgeto, un iniziativa volta a sensibilizzare i cittadini sulle gravi problematiche della gestione dell’acqua e lanciare la proposta di legge popolare. Sono interventi Michele Monteleone, Peppe Marra e Michele Conia, i quali si sono soffermati sulle problematiche in questione. Non ci fermeremo, la lotta continua!