ROSARNO – Slitta di quindici giorni la riapertura dello svincolo di Rosarno dell’autostrada A3, chiuso nelle due direzioni dall’inizio di febbraio. Nonostante il tour de force messo in atto per garantire la riapertura nei termini dell’ordinanza di chiusura emessa dall’Anas e scaduta proprio ieri, alcuni impedimenti non prevedibili hanno reso necessaria una proroga dei tempi di ripristino fino alla fine della prima settimana di giugno. Già posate la scorsa settimana le travi del primo ponte che attraversa le due carreggiate della grande arteria, si devono attendere i tempi tecnici per l’omologazione della struttura e la certificazione della transitabilità. Solo dopo tale dichiarazione il ponte potrà essere riaperto ed i disagi per gli utenti delle zone interne della piana e della fascia ionica locridea potranno terminare diventando un brutto ricordo.
Ripristinata la fruibilità dello svincolo nelle due direzioni rimarrà inibita almeno fino a fine giugno la raggiungibilità della città di Rosarno per chi proviene dalla Piana. Il secondo ponte, infatti, realizzato per scavalcare il collegamento organico del nuovo svincolo con il vecchio tratto che collega con il porto, è ancora in costruzione anche se in fase avanzata. Rimane comunque ancora chiusa l’entrata in direzione Reggio Calabria. Il completamento dell’opera è previsto, salvo imprevisti, in largo anticipo rispetto ai tempi del capitolato e comunque prima dell’inizio della bella stagione.