ROSARNO – Il gruppo consiliare di Sinistra per Rosarno con questa nota intende esprimere il proprio rammarico per l’ingiustificata o malcelata verità sulle dimissioni da consigliere comunale delle signore Grace D’Agata e Maria Borgese. Gesto inspiegabile, pieno di incoerenza politica e di slealtà, perché non si possono apprendere certe cose dall’ufficio protocollo prima che dalle dirette interessate e magari prima di rendere efficaci le dimissioni stesse. E’ un peccato cancellare con un colpo di spugna un percorso politico condiviso per anni, per non parlare delle scelte dei compagni di viaggio, che le due consigliere, facente parti del principale partito di maggioranza, hanno sposato ancor prima del movimento Sinistra per Rosarno, che con piena coerenza le ha fatte sue e le difenderà fino alla fine.
Certo è, che la tela che ha portato alle dimissioni delle due consigliere, non è stata tessuta da loro, che probabilmente hanno subito pressioni da parte di qualche membro del loro stesso partito, che in questi anni di amministrazione Tripodi è rimasto indigeribilmente fuori dai giochi politici. Se la motivazione ufficiale rimane comunque l’uscita di Calarco dalla Giunta, c’è da dire che le due consigliere avevano di fatto, dato pieno mandato al sindaco di scegliere chi far uscire e chi far entrare in giunta e loro stesse sono state incuranti del fatto che stavano colpendo con questa azione, il loro compagno e capogruppo di partito Pippo Italiano appena entrato in Giunta Sinistra per Rosarno, rimane leale al mandato degli elettori ed al patto con essi stipulato, confermando la propria fiducia al sindaco e a tutta la Giunta.