• Sindacati. Il Coordinamento Donne CISL promuove: “I Venerdì della Conoscenza”
    12/04/2014 | Cisl Reggio Calabria | Comunicato

    cisl bandieraREGGIO CALABRIA – “Quando una donna vive pienamente così fanno gli altri”. Muovendo da questo concetto espresso da Clarissa Pinkola Estes, il Coordinamento donne Cisl di Reggio Calabria, diretto da Nausica Sbarra, ha promosso nelle settimane scorse “I venerdì della conoscenza”. Obiettivo dell’iniziativa è l’implementazione della conoscenza per comprendere meglio la realtà socio economica contemporanea, la condivisione di valori, ideali, esperienze per approfondire i contenuti del dibattito interno al sindacato.

     

    Una duplice azione finalizzata altresì a creare competenze, conoscenze sempre più “modellate” sulle istanze degli iscritti ma non solo. Il 1° venerdì della conoscenza ha visto “in cattedra” le risorse comunitarie ed il suo impiego nel Mezzogiorno, segnatamente nella punta dello Stivale. L’argomento, introdotto dalla segretaria regionale Rosi Perrone, ha prodotto un serrato e costruttivo confronto, tra le altre cose, sulle indifferibili esigenze di una rinnovata semplificazione della politica di coesione 2014 – 2020, nonché di una programmazione partenariale sempre più calibrata sulle esigenze dei territori.

     

    Le tappe successive sono stati dedicate alla “conoscenza” dei servizi CAAF e INAS Cisl, con la presenza dei rispettivi direttori provinciali: Carmelo Fallara e Salvatore Cantarella. Il direttore dell’ Inas ha posto l’accento, tra le altre cose, sul congedo di maternità, su quello parentale e per malattia del figlio, sull’indennità di maternità, sulla tutela in caso di adozione e affidamento, sull’assegno di maternità da parte del comune, ma anche su pensioni, contributi, famiglia, ammortizzatori sociali, mobbing ed immigrati. Il direttore del CAAF, Carmelo Fallara, si è soffermato, attraverso Slide, sulle tre componenti della IUC(imposta unica comunale) che sono la TASI, la TARI, l’IMU, ma anche su ISE (indice della situazione economica), Modelli 730, compilazione dei modelli ICRIC, ICLAV ACCAS/PS, modelli CUD e OBIS-M, dichiarazione di successione, visure catastali, contenzioso fiscale.

     

    Sono state altresì trattate, attraverso i loro rappresentanti, le attività poste in essere dalle altre Associazioni aderenti alla Cisl, quali, Adiconsum, Anolf, Anteas, Sicet. Un’attenzione particolare è stata posta sulle sinergie tra il Coordinamento donne Cisl ed il Siulp, la cui storia è stata tratteggiata dalla sua rappresentante, Angela Corigliano. Il sindacato di polizia, giova ricordarlo, ha dedicato alle donne Cisl uno spazio all’interno della propria pagina web di Reggio Calabria. I due organismi stanno lavorando alacremente alla sottoscrizione di un protocollo d’intesa finalizzato all’attivazione dello sportello antiviolenza, nonché ad un progetto che preveda un percorso di prevenzione attraverso incontri di informazione – formazione sui luoghi di lavoro e nelle scuole.

     

    Proselitismo, elaborazione, cultura, intergenerazionalità, la concretezza, diversità, sono state il leit motiv degli incontri sin qui svolti. I prossimi appuntamenti verteranno su: ruolo delle federazioni di categoria dell’organizzazione sindacale attraverso il confronto con i segretari generali, conoscenza delle tematiche concernenti il mercato del lavoro e dei sistemi previdenziali. Inoltre, aderendo alla proposta della task-force per i minori Reggina di UNICEF Italia e in virtu’ del percorso da essa ispirato, si terranno una serie di incontri formativi, sviluppati peraltro dalla responsabile dei volontari del progetto UNICEF, dottoressa Mariella Squillaci, finalizzati alla tutela delle donne e dei minori. La novità, o se preferite la vera trasgressione, del 3° millennio sarà, affidare all’impegno ed all’azione femminile il patrimonio di valori della Cisl. Si tratta, infatti, di donne qualificate e particolarmente motivate, capaci di promuovere sintonia tra l’organizzazione e il contesto socio-culturale in cui operano per corrispondere ai desideri, ai bisogni, alle attese dei soci, ma non solo.