SIDERNO – Mercoledi 20 novembre, presso la sede del Centro Italiano Protezione Civile-Arcipesca Fisa di Siderno, si è tenuta la seconda assemblea annuale dell’Osservatorio, denominato “Diritto per la Vita” a cui hanno aderito, oltre le 33 associazioni già firmatarie, anche il Comitato Rifiuti di Siderno e l’associazione SiderSiCambia, sposando anch’esse i principi fondanti dell’Osservatorio. Al primo punto dell’ordine del giorno, si è discusso sull’ attuale stato dell’arte dell’istituzione del registro tumori di popolazione nella provincia di Reggio Calabria.Nello specifico, i membri dell’Osservatorio, Natale Amato e Dino Audino, hanno riferito, sulle risultanze emerse dall’incontro con Filomena Zappia, dirigente responsabile dell’Osservatorio Epidemiologico dell’Asp, incaricata dalla direttrice generale Rosanna Squillacioti, con delibera nr.90 del 26 febbraio all’istituzione di tale registro. In particolare, per quanto riguarda la procedura di acquisto del software, questa non è stata formalizzata, perché ancora suscettibile di rettifiche.
Per il personale da reperire, dove si registra una grave carenza in tutti i settori, sembra invece, vi sia la disponibilità di alcuni dirigenti che verranno assegnati al registro tumori nei prossimi giorni. Si appreso inoltre, con grande rammarico, che alla riunione della terza commissione sanità del Consiglio Regionale, convocata per lunedì 18 novembre per tali problematiche, erano assenti il Direttore Generale e il Direttore Sanitario.E’ stata ribadita da tutti i membri dell’Osservatorio “Diritto per la Vita”, l’importanza dell’adozione di un registro tumori, che per i dati epidemiologici in esso contenuti, assume particolare valore in campo oncologico, dove vengono assorbite notevoli quantità di risorse e dove l’attuazione di programmi di screening(mammella, cervice uterina, colon retto) sono fondamentali per ridurre la mortalità, e ragionando in termini aziendali, anche i costi.
Al secondo punto dell’O.d.G, si è invece discusso di Acqua, in quanto uno dei capisaldi della carta fondante dell’Osservatorio, prevede delle iniziative, di concerto con altri Enti e Amministrazioni pubbliche, mirate allo studio delle matrici ambientali. L’ingegnere ambientale, dott. Francesco Salomone, ha fatto un resoconto sulla conclusione della prima fase del progetto”Bere l’acqua del rubinetto, un bene per l’ambiente, la salute ed il portafogli”, enunciando i vari enti a cui è stata presentata la richiesta di accesso ai documenti amministrativi, ai sensi della legge 241/90 e del D.Lgs. 195/2005, al fine di poter, a risultati ottenuti, predisporre un Sistema Informativo Geografico(G.I.S.) da lanciare on line per la condivisione dei dati inerenti la provenienza e la qualità dell’acqua che quotidianamente fornisce i rubinetti delle nostre abitazioni. Sono stati coinvolti, ognuno per il suo ambito di competenza, Sorical ed Amministrazioni comunali di Gioiosa Jonica, Marina di Gioiosa Jonica, Siderno, Locri, Bovalino, Monasterace, Cinquefrondi, Cittanova per quanto riguarda la qualità dell’acqua, il posizionamento e lo schema delle opere di captazione/produzione delle risorse idropotabili, il posizionamento dei serbatoi d’accumulo e di distribuzione dell’acqua nella rete idrica, lo stato di conservazione della rete idrica.
All’Asp di Reggio Calabria e l’Arpacal invece, sono stai richiesti i risultati di laboratorio relativi i controlli esterni, così come previsti dall’ art. 8 del D.Lgs 2 febbraio 2001, n.31, svolti oltre che nei comuni già menzionati, anche per quelli Roccella Jonica, Roghudi, Melito di P.S., Polistena, Molochio. Dopo questa premessa, come non entrare nel merito, per l’attenzione che ha suscitato l’ordinanza emessa a scopo precauzionale dalla Commissione straordinaria del Comune di Siderno in cui veniva dichiarata la non potabilita’ di alcune fontanine di Siderno Superiore e di quelle di Piazza della cittadinanza Europea, di Corso Garibaldi e della Villa Comunale di Siderno Marina, presso cui e’ stato apposto un cartello con l’indicazione della non potabilita’. Da come dichiarato in un incontro al referente dell’area Ambiente della consulta cittadina e membro dell’Osservatorio,Dominic Polito, dal responsabile dell’ufficio tecnico, Ing. Errigo, si tratterebbe di una contaminazione batteriologica, dovuta molto probabilmente ad un problema localizzato alle sole condutture –tubature delle fontanine in esame, in quanto le analisi dell’acqua emunta alla fonte, che i fornitori, Sorical e Sis (Servizio Idrico Siderno) , puntualmente compiono, come previsto dalla vigente normativa che disciplina la qualità delle acque destinate al consumo umano, certificano la potabilità dell’acqua fornita.
Le associazioni dell’Osservatorio, apprezzando la sollecitudine dei Commissari, nell’aver disposto in questi giorni, un’accurata pulizia e bonifica dei siti interessati, suggeriscono, al fine di avallare ulteriormente la tesi della contaminazione delle tubature locali e quindi rassicurare la cittadinanza, di sottoporre ad analisi, anche l’acqua che sgorga dai rubinetti degli edifici pubblici ovvero da impianti di distribuzione domestici , come ad esempio, potrebbero essere quelli della vicina scuola elementare G.Pascoli adiacente alla fontanina di corso Garibaldi o della scuola media Alvaro, sita sotto Piazza della cittadinanza Europea.
Le associazioni aderenti all’Osservatorio “Diritto per la Vita”: Advst Locri; Arci pesca Fisa Comitato provinciale Reggio Calabria; Cittadinanza Attiva Tribunale per i diritti del malato Struttura territoriale Polistena; Circolo Nautico Amici del Mare Siderno; Civitas Gioiosa Jonica; Civitassolis Locri; Comma Tre Gioiosa Jonica; Confraternita Misericordia Gioiosa Jonica; Croce Bianca Siderno; Croce rossa Roccella Jonica; Diving Megale Hellas Marina di Gioiosa Jonica; Don Milani Onlus Gioiosa Jonica; Ekoclub International Sezione Prov. di Reggio Calabria; Federazione Internazionale Mediterraneo & Ambiente Marina di Gioiosa Jonica; Gianluca Congiusta Onlus Siderno; Il Samaritano Polistena; Insiemesipuò Roccela Jonica; Ipa (International Police Association) Comitato della Locride; Italia Nostra Onlus Calabria; Lados Marina di Gioiosa Jonica; Lasol Marina di Gioiosa Jonica; Linea Verde Cinquefrondi; Mistya Cooperativa Sociale Gioiosa Jonica; Podisti Locri; Siderno Soccorso; Slow food Reggio Calabria/Area Grecanica; Unataa Gida Calabria Guardia Territoriale Ambientale; Un Arcobaleno di Sorrisi Gioiosa Jonica; Wwf Calabria, Ata Siderno; Cea “Città giardino” Cittanova; Urban Center Locride sede Siderno; Unpli comitato prov. di Reggio Calabria.