In occasione del quarantennale della scomparsa di Pier Paolo Pasolini, l’associazione culturale ReggioCinema ha progettato un lavoro di inchiesta che coinvolgerà i ragazzi dell’ultimo anno delle scuole superiori di Reggio Calabria, Cittanova, Palmi e Polistena sulla sua figura di intellettuale pubblico, di scrittore e di regista.

Il progetto, selezionato all’interno delle attività organizzate dal Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo per le celebrazioni del 40° anniversario della scomparsa di Pier Paolo Pasolini concluderà il primo ciclo di incontri propedeutici all’ITIS di Polistena il prossimo mercoledì 18 novembre alle ore undici nell’aula Cisco dello stesso Istituto.

Sarà il regista reggino Fabio Mollo a tenere una lectio e ad illustrare agli studenti le tappe di un progetto che mira a far conoscere la figura dell’ intellettuale ritenuto dai più del suo tempo “scomodo”. Pasolini e l’Italia: un’inchiesta. Questo il titolo dell’intero percorso che proverà a verificare l’eredità teorica ed artistica di Pasolini.

I ragazzi dovranno infatti cercare nella sterminata opera di uno più grandi intellettuali del novecento temi e strumenti ancora utili per comprendere i problemi irrisolti dell’Italia contemporanea. Punto di partenza l’analisi di alcune sue famose prese di posizione: il boom economico ritenuto da Pasolini “sviluppo senza progresso”, il consumismo come “nuovo fascismo”, il potere manipolatorio della televisione, ma anche la sessualità, l’immigrazione, nonchè il tema, profetico ed inquietante, della mutazione antropologica.

L’appuntamento di Mercoledì all’ ITIS sarà l’occasione per conoscere meglio i contenuti, i tempi e lo sviluppo e i protagonisti dell’intero progetto culturale che si rivela ambizioso e che avrà dei risvolti a livello nazionale.