• Presentato dall’Ance piano per rilanciare l’Italia. In Calabria 304 progetti pronti a partire
    29/04/2015 | www.strill.it

    PRESENTATA OGGI dall’Ance e consegnata al Governo, nel corso dell’evento “La carica dei 5mila cantieri per far ripartire l’Italia”, la piattaforma di opere rapidamente cantierabili frutto della ricognizione del sistema associativo su tutto il territorio nazionale. Un intenso lavoro, avviato d’accordo con il ministro delle Infrastrutture Graziano Delrio e grazie alla collaborazione delle amministrazioni locali, che ha consentito di mettere a punto un piano di più di 5mila progetti diffusi in tutto il Paese, per complessivi 10 miliardi di euro. Opere fondamentali per la sicurezza delle città e il miglioramento della qualità della vita. In testa alle segnalazioni ci sono, infatti, interventi su edifici scolastici (20%), opere di riqualificazione urbana (16%), manutenzione delle strade (13%) e contro il rischio idrogeologico (13%).Tutti interventi che non possono essere rimandati, come emerge anche dalle cronache degli ultimi giorni che hanno messo ancora una volta in luce la fragilità del Paese e della nostra regione.

     

    In Calabria, in particolare, sono stati individuati 304 progetti (6% del totale del piano) per circa 1,5 miliardi di euro. Le principali voci dell’elenco calabrese riguardano la costruzione di nuove opere stradali (1,2 miliardi), la manutenzione di strade esistenti (80 milioni), le infrastrutture idriche (47 milioni), i porti (20 milioni), il dissesto idrogeologico (58 milioni), l’edilizia scolastica (45 milioni) e le opere urbane (66 milioni). Il database complessivo delle opere cantierabili in Calabria è molto corposo e presto sarà illustrato nel dettaglio proprio dai vertici regionali di Ance. “Con questo piano è possibile centrare un doppio obiettivo – ha dichiarato il presidente regionale Francesco Berna, presente oggi all’iniziativa dell’Ance nazionale assieme ad Angela Marcianò, assessore ai Lavori Pubblici del Comune di Reggio Calabria – . E’ possibile soddisfare le esigenze dei cittadini e al tempo stesso svolgere un immediato ruolo anticiclico. Buona parte degli interventi segnalati sono, infatti, già in avanzato stato progettuale, quindi pronti a diventare cantieri in tempi rapidissimi, dando un impulso positivo all’economia e al lavoro.

     

    Confidiamo nella ripartenza delle opere pubbliche per rilanciare il nostro tessuto produttivo e finalmente far uscire la Calabria da una crisi di straordinaria gravità”. È stato l’Assessore ai Lavori Pubblici, Angela Marcianò a rappresentare l’Amministrazione Comunale di Reggio Calabria al Building Day dell’ANCE. L’incontro, organizzato dall’ANCE in collaborazione con CNA Costruzioni, ANAEPA Confartigianato, ACI–Produzione e Lavoro, si pone l’obiettivo di affermare la necessità di avviare in tempi rapidi un piano di opere pubbliche utili per i territori, che sappia dare un sostegno concreto all’economia e al settore delle costruzioni. A tal fine, si è inteso favorire un confronto tra imprese, istituzioni nazionali e territoriali per compiere una riflessione sulle decisioni da assumere, in termini di risorse e procedure, in modo da imprimere una svolta alla politica infrastrutturale nel nostro Paese e rispondere ai fabbisogni di sicurezza e qualità della vita espressi da territori e cittadini.

     

    Edilizia Scolastica, opere di riqualificazione urbana, manutenzione delle strade e azioni volte a fronteggiare il rischio idrogeologico, le priorità al centro degli interventi oggi illustrati e non più rimandabili. “Interventi – ha sottolineato l’assessore Marcianò – per i quali la nostra Amministrazione Comunale ha già avviato, di concerto con le associazioni di categoria, una ricognizione sul territorio cittadino. Il nostro obiettivo è dare al più presto immediate risposte, protese al miglioramento della qualità della vita dei nostri cittadini”.