• Politica. Presentato dal Pd di Cinquefrondi il progetto “Casa della Salute”
    A Cinquefrondi la disponibilità di locali. La "Casa" finanziabile con fondi europei
    19/07/2014 | Circolo Pd Cinquefrondi | Comunicato

    convegno casa salute pdCINQUEFRONDI – La presenza di un pubblico fortemente interessato,ha fatto da degna cornice alla manifestazione fatta dal partito democratico cinquefrondese,sui problemi della sanità.Con l’occasione è stato illustrato anche ai tantissimi medici presenti,il progetto inerente “la casa della salute”I lavori sono stati introdotti dal dirigente dei giovani democratici locali,Elisabetta Tiesi,la quale ha voluto sottolineare come la sezione intenda muoversi lungo linee politiche di concretezza che riescano ad avvicinare la gente ai partiti.Quello di questa sera – ha continuato la Tiesi – è un argomento che riguarda noi tutti, in quanto uno dei primi diritti diritti dell’uomo,è,appunto,quello alla salute

     

    .E’ toccato poi alla responsabile della camera del lavoro della cittadina,Michela Tripodi, portare la visione del sindacato rispetto ad un servizio che nella piana registra deficienze ormai croniche.Questa articolazione della salute sul territorio – ha sottolineato l’esponente della CGIL – parte dagli anni passati e proprio l’organizzazione che rappresento intende portare un valido contributo nella prevenzione concreta al fine di offrire servizi validi ed evitare i ricoveri “facili”.

     

    Il dottor Giuseppe Bellocco,oncologo presso l’ospedale di Taormina ha posto l’urgenza di arrivare presto al registro dei tumori tirando le orecchie alla politica responsabile di scelte dirigenziali senza le professionalità adeguate.In questo settore la meritocrazia va ricercata e premiata proprio per offrire ai cittadini quei servizi e quelle cure che logni paziente merita.

     

    Della casa della salute ha parlato ampiamente il segretario cittadino del Partito Democratico, Michele Galimi.L’esponente politico pianigiano ha rimarcato il grande valore della prevenzione sottolineando come i cittadini della Calabria debbano avere gli stessi diritti di quelli di alcune regioni del nord del paese.Queste strutture,peraltro finanziate totalmente da fondi europei,tendono ad offrire servizi H 24,coinvolgendo i medici di base e personale infermieristico del luogo. All’interno di queste”case”oltre ai vari poliambulatori specialistici,dovrebbero trovare posto anche tecnologie diagnostiche semplici (Radiografie,Ecografie,Mammografie,Spirometrie,Prove da sforzo,Ecodoppler. Galimi ritiene importante, ancora, la presenza del servizio delle prestazioni urgenti,dei prelievi e delle donazionI. Grande valenza assumerebbe la presenza del punto di soccorso mobile 118. Nelle sue conclusioni Michele Galimi,ha ribadito che Cinquefrondi possiede i locali idonei per candidarsi ad essere una delle case della salute che la piana dovrebbe ospitare.

     

    E’ toccato al consigliere regionale Nino De Gaetano,chiudere i lavori.L’uomo politico del PD ha rimarcato il valore di questo tipo di manifestazioni,affermando che tutta l’azione del partito regionale,deve essere spesa a migliarare questi tipi di servizi. Spetta alla politica – ha continuato – interrompere questi “viaggi della speranza” che,peraltro,hanno dei costi elevati che si snodano sulle spalle di tutti i cittadini calabresi. Nelle sue conclusioni,De Gaertano,si è impegnato a portare avanti questa tendenza di privilegiare la prevenzione e di dare riscontro concreto alle richieste della sezione di Cinquefrondi.


     
  • 1 commento

    1. Renato Macedonio

      Aldilà degli steccati politici . Ci deve essere una morale etica, civica dei Medici, che riscoprano il loro ruolo etico. Che la politica smetta, e non metta, più il suo zampino di interessi , e non dell’unzione e del pensiero, quale non lottano per costruire una vera e propria società socialista ma bensì per una società d’ambiziosi e d’arrivisti assetati di potere e di individuale dominio ! La politica e tutti gli schieramenti e steccati debbono dare autonomia completa alla Sanità, a professionisti seri, che pianificano programmi con professionalità. Già hanno sprecato risorse enormi. Per favorire clientele politiche. Coinvolgiamo i cittadini ma non deve partire dalla politica . ma da un bisogno comune ed universale del cittadino. Basta che gli onorevoli Massimo Dalema (visita Storica) di turno non vadano più all’Ospedale di Polistena per riti inutili. E siano accolti con pulizie speciali dei posti dove vanno a visitare, e poi intorno, L’ ospedale è in degrado completo. Assurdo.
      Renato Macedonio.

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