POLISTENA – Presso in Circolo di Polistena si è riunito il Coordinamento politico del Partito Democratico della piana di Gioia Tauro, per affrontare le problematiche oggi sul tappeto della politica regionale e provinciale. Dopo la relazione del Segretario, Prof. Michele Galimi, si è aperto un intenso dibattito dal quale sono scaturite delle valutazioni ed osservazioni che vanno nella direzione della elaborazione di un’idea politico – programmatica che rilanci il P.D. in vista delle prossime scadenze elettorali. Tutti gli intervenuti, sulla scia della relazione, hanno evidenziato la necessità di mettersi immediatamente al lavoro per costruire un programma credibile, da presentare ai calabresi e che sia in grado di risolvere gli annosi problemi che affliggono la nostra gente.

Dalla Sanità, ormai al collasso; dalla gestione della politica ambientale e dei Rifiuti che infestano l’intera Regione; dai trasporti, ridotti a paralisi assoluta; dal Porto di Gioia Tauro, che sta attraversando uno dei periodi di crisi più delicati; dal Lavoro, la cui carenza è ormai divenuta ostacolo al corretto vivere civile. Il Coordinamento ha convenuto che tutto ciò è possibile solo se le palesi divergenze che emergono, giorno dopo giorno, nei gruppi dirigenti regionali riescano a giungere ad una responsabile sintesi unitaria che rilanci tutto il Partito e la Calabria verso orizzonti proficui. Non sono più tollerabili le contrapposizioni che hanno un amaro sapore di interesse personalistico e non politico e dei quali la stampa quotidianamente ci informa. Il nostro è un partito che ha Organismi eletti e regole condivise, pertanto, considerato che la massima Assise regionale, alla presenza del ViceSegretario Nazionale Vicario, Lorenzo Guerini, non più tardi di alcuni giorni addietro, ha assunto all’unanimità un documento politico, è d’obbligo il rispetto di quella decisione, ripartendo dai concetti in essa assunti.

Eventuali diversi orientamenti, non rispetterebbero le regole, smorzando tutto l’entusiasmo che in quell’assemblea si respirava, e comunque avrebbero bisogno di un nuovo passaggio assembleare. Il Coordinamento, infine, valuta in maniera positiva ed oggettiva, vista la valenza ed il peso strategico che la Piana di Gioia Tauro, rappresenta ed esprime in tutto l’ambito provinciale che un’espressione di questo territorio, si è convinti di avere le forze necessarie per assumere tale compito, trovi ruolo significativo all’interno della rappresentanza P.D. alla Regione. Naturalmente ogni decisione in tale direzione, non può che essere il risultato di una libera, franca ed appassionata analisi e discussione all’interno della Piana di Gioia Tauro, in raccordo con gli Organismi provinciali.