• Polistena, i provvedimenti dell’amministrazione in materia finanziaria collegati al bilancio
    "Definizione agevolata dei tributi, niente Imu per fasce deboli, canone per le compagnie di distribuzione che usano il sottosuolo"
    21/12/2013 | Comune di Polistena | Comunicato

    POLISTENA – Mentre tutti gli altri municipi italiani annaspano a causa dei tagli e della mancanza di risorse, durante l’ultimo Consiglio Comunale di Polistena, l’amministrazione comunale ha adottato scelte importanti per la città, collegate all’approvazione del bilancio comunale: 1. Riapertura dei termini per la definizione agevolata dei tributi comunali, con esclusione del pagamento di sanzioni ed interessi per debiti arretrati dietro presentazione domanda entro il 28 febbraio 2014, per dare una mano ai cittadini in difficoltà nel pagamento delle tasse comunali. 2. Esenzione totale dal pagamento dell’Imu per i proprietari, con reddito Isee inferiore a 10.000 Euro, di abitazione data in comodato di uso a parenti in linea retta; 3. mantenimento dei tributi con le tariffe dello scorso anno, in particolare evitando di applicare i nuovi calcoli stabiliti per la Tares che sarebbero equivalsi ad incrementi abnormi rispetto alle bollette dello scorso anno; il ruolo della tassa sui rifiuti ha visto “solo”, rispetto allo scorso anno, l’incremento di € 0,30 cent/mq dovuto, non al Comune, ma allo Stato; 4. Istituzione del canone patrimoniale non ricognitorio che sarà applicato, non ai cittadini, ma finalmente alle grandi compagnie di distribuzione di servizi elettrici e di telecomunicazione. Emel e Telecom ad esempio pagheranno € 3,5 a mt per ogni linea che attraversa il sottosuolo delle nostre strade (cifra complessiva stimata incasso annuale 125.000 Euro). 5. mantenimento dell’assegno di sopravvivenza per annualità 2013 e successive, a beneficio dei giovani di famiglie disoccupate; 6. mantenimento di tutti i servizi sociali erogati in passato compresa la riapertura nell’anno 2014 dell’asilo-nido 0-36 mesi di C/da Villa. 7. Nuovi investimenti per opere civili di urbanizzazione primaria nei quartieri e nelle campagne e finanziamenti per mezzi destinati alla raccolta differenziata.

     

    Queste iniziative sono espressione di una precisa volontà politica dell’Amministrazione Comunale che in un grande momento di difficoltà economiche e sociali per i cittadini, sta compiendo sforzi sovrumani per mantenere i servizi e garantire i pagamenti degli stipendi ai dipendenti ed alle imprese che appaltano lavori e servizi comunali. I cittadini devono sapere che questo Governo nazionale, invece, ha votato una legge di stabilità con la previsione di un taglio di 1 miliardo e 500 milioni di Euro di nuovi tagli ai comuni, che massacrerà definitivamente i bilanci degli enti locali. Se non sarà corretto questo aspetto della legge, significherà il colpo di grazia e la distruzione dei comuni e dei servizi sul territorio. Con l’auspicio che presto il Governo ritorni sui propri passi cogliamo l’occasione di porgere i migliori auguri di pace e salute a tutti i cittadini, che anche questo fine anno aspettiamo in piazza della Repubblica, dove organizzeremo il consueto Capodanno in Piazza in collaborazione con la Società Mutuo Soccorso, per brindare insieme ed augurare che il 2014 sia l’anno della ripresa per milioni di persone in difficoltà.