• Poeta riconfermato alla guida dell’Ordine degli Agronomi. Al voto oltre il 50 per cento degli aventi diritto
    La nostra figura professionale – conclude Poeta – interpreta un importante ruolo nel quadro delle profonde mutazioni che i mercati, le normative e la globalizzazione impongono al settore rurale e ambientale"
    16/10/2013 | Stefano Poeta, presidente dell'Ordine dei Dottori Agronomi, Reggio Calabria | Comunicato

    REGGIO CALABRIA – Si sono concluse, in seconda convocazione, le operazioni di voto per il rinnovo del Consiglio dell’Ordine dei Dottori Agronomi e dei Dottori Forestali della provincia di Reggio Calabria che hanno visto la partecipazione di oltre il 50% degli aventi diritto. Gli iscritti che si sono recati alle urne sono stati 223. Sono risultati eletti Stefano Poeta (voti 193), Francesca Giuffrè (165), Federico Postorino (160), Giuseppe Bombino (154), Diego Ricciardi (147), Sergio Caracciolo (146), Carmelo Pirrotta (143), Pasquale Perri (142), Alessandro Cama (sezione B, 159). Il nuovo organo consiliare, che opererà nel quadriennio 2013-2017, nella prima seduta del 3 ottobre scorso ha all’unanimità riconfermato Stefano Poeta alla presidenza del Consiglio; le altre cariche sono state conferite a Diego Ricciardi (vice presidente), Francesca Giuffrè (segretario) e Federico Postorino (tesoriere). Il presidente Poeta, nell’esprimere soddisfazione per l’esito delle consultazioni, ribadisce il suo impegno per la categoria rappresentata: “è necessario – afferma Poeta – dare continuità all’azione già intrapresa che ha visto il nostro Ordine provinciale sempre più presente nelle complesse dinamiche che regolano il settore agro-forestale e ambientale nel panorama regionale divenendo punto di riferimento insostituibile. La nostra figura professionale – conclude Poeta – interpreta un importante ruolo nel quadro delle profonde mutazioni che i mercati, le normative e la globalizzazione impongono al settore rurale e ambientale, e, al tempo, costituisce un valore aggiunto per vincere le sfide del futuro nel panorama internazionale”.