REGGIO CALABRIA – Si è svolta l’annuale cerimonia del “Passaggio della Campana” per il Kiwanis Club Reggio Calabria con il rispettivo Club Junior. Un appuntamento che ha visto come ospiti il professor Enrico Costa, la poetessa Natina Pizzi, il presidente dell’associazione Piccola Opera Papa Giovanni Pietro Siclari, il presidente della Fondazione Carmine Anastasio, Fabio Fanciulli, Sara Bottari, responsabile dell’associazione Agi 2000, premiata durante la serata con il premio Kiwanis International Città di Reggio Calabria dedicato al compianto Filippo Zurlo per la sua attività a favore delle fasce più deboli. Il passaggio di consegne è avvenuto per il Kiwanis Club Reggio Calabria tra il presidente uscente Ignazio Giuseppe Romanò ed il presidente entrante Andrea Guerriero e per il Club Junior tra il presidente Danila Scalise e la presidente entrante Marily Santoro. La cerimonia è stata ricca di momenti intensi: il minuto di silenzio per ricordare i compianti soci Franco Martuscelli e il luogotentente Giuseppe Ruvolo e l’intervento di Fabio Fanciulli dedicato all’operato della Fondazione Anastasio in Guinea, a cui il Kiwanis Junior Reggio Calabria per l’anno sociale 2012-2013 ha donato la cifra di mille euro, un contributo importante per un progetto di grande rilevanza umanitaria.
I presidenti del Kiwanis Club Reggio Calabria dimostrano grande condivisione nella visione globale del Club, commosse e profonde le parole del presidente uscente Ignazio Giuseppe Romanò, che esterna il suo attaccamento e dedizione al club, definendo l’anno appena trascorso come un “percorso maestro” della sua vita. Andrea Guerriero, illustra la via per un sempre propositivo Kiwanis, all’insegna della crescita, e deciso a portare avanti i “principi basilari” della regola d’oro per il futuro del proprio club e dei suoi soci. “Il nuovo anno sociale – queste le prime dichiarazioni del neo presidente Guerriero – sarà la prosecuzione della storia di questo club e la mia attenzione sarà rivolta a seguire e sviluppare le linee già tracciate da tutti coloro che nel tempo mi hanno preceduto, concentrando gli sforzi nell’ambito dell’attivismo civile, della solidarietà verso i bambini e dello spirito di aggregazione e fratellanza fra i soci. Il Kiwanis – prosegue Guerriero – è principalmente servizio: servizio a vantaggio del territorio nel quale si opera. Servizio a vantaggio di quanti, bambini, ancora subiscono l’emarginazione, soffrono le malattie e versano in condizione di difficoltà. mi riferisco alla povertà di futuro che colpisce in questo momento bambini ed adolescenti che vivono in Italia. la povertà nelle sue varie forme – sociale, economica d’istruzione di lavoro – derubandoli di prospettive ed opportunità. Il nostro impegno è rivolto ad applicare la regola d’oro (fare agli altri quello che vorremmo fosse fatto a noi) o meglio ancora la cosiddetta etica di reciprocità vale a dire che i diritti di ciascuno sono un dovere per l’altro …”
Spazio quindi ai programmi con l’obiettivo ambizioso di continuare a lasciare il segno in città, nel mondo dell’associazionismo, del servizio verso il prossimo ed in particolare nel regalare piccoli e grandi gesti di amore ai bambini, a quei piccoli i cui diritti vengono troppo spesso dimenticati e calpestati dai più grandi. Quei bambini che con le loro madri ancora oggi, muoiono purtroppo numerosi nel mondo per una malattia come il Tetano Neonatale Materno. Proprio in questa direzione con il progetto Eliminate, il Kiwanis International e l’Unicef uniscono ormai da anni le loro forze allo scopo di eliminare il tetano della madre e del neonato (TMN). Questa malattia mortale strappa alla vita 60.000 neonati innocenti e un numero elevato di donne ogni anno. La fine di questa sola malattia significa l’inizio di una salute migliore per tantissime famiglie. Tante morti che possono essere evitate con pochi euro, il costo di due vaccini. Giusto il tempo di presentare la squadra degli officer e dei chairman che accompagneranno il presidente in questo nuovo anno sociale, a partire dal segretario Giuseppe Marino, dal tesoriere Giorgio Mammolenti e dal vice presidente Vincenzo Rogolino, per poi procedere anche al passaggio di consegne del Kiwanis Junior Club Reggio Calabria.
Vibranti le parole del presidente uscente Danila Scalise, forte di un anno di presidenza intenso, ringrazia il suo Club, ma sopratutto ringrazia gli amici veri quelli che “hanno saputo guardare oltre, perchè aldilà dei successi e degli obbiettivi raggiunti, nessun obbiettivo può essere piu’ importante della conservazione della vera amicizia”. Ed è la stessa Danila Scalise ad omaggiare il suo successore e presentarlo come presidente del Kiwanis Junior Club Reggio Calabria, il giovanissimo e promettente soprano Marily Santoro che con l’investitura del collare, il simbolico scambio di posizione ed il tradizionale tocco della campana, inaugura l’ anno associativo. La presidente Santoro fin da subito dimostra grande sensibilità nei confronti dei più piccoli e dei bisognosi a cui promette di dedicare il suo anno di mandato, annunciando così il preludio di un nuovo e riformato club Junior, attraverso parole incisive e ampliamente condivise da tutti i presenti, augurando ai propri soci . “Un cammino che li vedrà certamente protagonisti di un Club costruito a misura dei loro sogni,delle loro aspettative, ma sopratutto delle loro idee, che sono il fulcro e la spinta primordiale per qualsiasi leader che non può di certo considerarsi tale senza avere come basi solide l’affetto e la fiducia del proprio team” ed ancora “ecco perchè io mi impegnerò a costruire “Impalcature Salde” fondate su vera amicizia e vera condivisione, l’unico modo per innalzare “ponti” che non siano caratterizzati da ipocrisia ed arrivismo,ma da sincera solidarietà e vera umiltà, ”tutto ciò seguito poi da un ulteriore invito alla massima collaborazione tra tutti i club della Divisione Calabria 2, citando le parole di un grande concittadino, don Italo Calabrò, “Nessuno escluso mai“. Non sono mancati nemmeno gli auguri del Governatore Carlo Turchetti, il quale,definendo affettuosamente la neo presidente con l’aggettivo “vibrante” e capace di portare alta la bandiera del Club con il suo temperamento vincente.
Le iniziative da lei proposte infondono fiducia ed incoraggiano i nuovi soci del nuovo Direttivo del Club Junior Reggio Calabria, ovvero i giovanissimi Kiwaniani: Elisa Gerardis immediato past president, Silvia Pellegrino segretario, Pasquale Praticò tesoriere, Angelo Cama addetto stampa, Francesco Germanò vice presidente e chairman del service, i consiglieri Lorenzo Nucera, Jolanda Bellerè, Krzysztof Lo Faro, il cerimoniere Alessandro Praticò. La splendita serata si conclude infine con l’intervento dell’adviser Giancarlo Cutrupi e la premazione dei soci Luca Pedà e Guglielmo D’aguì con le rispettive onoreficenze George F. Hixson Fellowship e Walter Zeller Fellowship, consegnate dall’immediato past luogotenente Natale Praticò e dal luogotenente della Divisione Calabria 2 Francesco Suraci il quale ha poi augurato ai neo presidenti di poter raggiungere tra un anno esatto, importanti traguardi.
Il Club Kiwanis Junior ha poi insignito della carica di soci onorari: Ada Dolce, Antonio Rotella, Luca Pedà, Germana Nava, Giulia Canale, Antonino Cotroneo. Il Kiwanis Junior Club Reggio Calabria ed il Kiwanis Club Reggio Calabria sono così pronti ad impegnarsi in un anno che li vedrà protagonisti di grandi manifestazioni di alto livello e sopratutto di notevole contenuto umanitario,uniti sempre dal motto distrettuale “Teniamoli per mano”.