• Migranti. Quasi pronto un nuovo piano per la gestione dell’emergenza, sarà accoglienza diffusa
    17/02/2015 | Stefano Perri | www.strill.it

    REGGIO CALABRIA – Reggio non sarà più il centro d’accoglienza predefinito per l’accoglienza dei migranti programmata dal Ministero dell’Interno. La Prefettura sta predisponendo un nuovo piano per la gestione dell’emergenza in vista della nuova ondata di sbarchi prevista con la fine dell’inverno. Nelle ultime ore si sono susseguiti diversi incontri sul tema. Il modello che si adotterà sarà quello dell’accoglienza diffusa. Non più dunque centinaia di persone ammassate nelle strutture di accoglienza utilizzate durante il periodo commissariale, Scatolone su tutte. Gli sbarchi previsti a Reggio, che comunque diminuiranno secondo quanto trapela dai corridoi del Viminale, saranno gestiti attraverso un piano di distribuzione che coinvolgerà diversi centri della provincia reggina.

     

    Si preferirà dunque utilizzare diverse strutture per l’accoglienza, più piccole e più facilmente gestibili, dividendo in questo modo i migranti e coinvolgendo i paesi della provincia. Le nuove strutture chiamate in causa avranno un rapporto diretto con la Prefettura che attraverso il Ministero dell’Interno provvederà ai rimborsi per i generi di prima accoglienza e per i pasti da somministrare. Il circuito dell’accoglienza non ricadrà più interamente sulle spalle della città di Reggio che in ogni caso dovrebbe essere sgravata dalla gran parte degli sbarchi programmati lo scorso anno. A pesare sulla decisione del Viminale è stata anche la situazione prospettata dalla nuova Giunta insediatasi in città dopo le elezioni.

     

    Il porto di Reggio, con una vocazione turistica ed a poche centinaia di metri dal centro cittadino, non consente una gestione utile delle emergenze. Alla città dello Stretto si preferiranno altri centri del meridione. Certo è che se l’emergenza sbarchi dovesse continuare per come previsto dagli analisti ministeriali, anche Reggio, attraverso il nuovo modello dell’accoglienza diffusa, dovrà essere pronta a fare la sua parte. – See more at: http://www.strill.it/citta/2015/02/migranti-a-reggio-dalla-prefettura-un-nuovo-modello-sara-accoglienza-diffusa/#sthash.8pk9eQCF.dpuf