• Lunedì 30 settembre torna in Consiglio provinciale la mozione contro il femminicidio. Le donne di “Se non ora quando” promettono: “Ci saremo anche noi”
    Il punto ritorna in Consiglio dopo la seduta deserta dello scorso luglio. Da "Se non ora quando" appello alla partecipazione
    28/09/2013 | Comunicato

    femminicidio1-400x215REGGIO CALABRIA – Nel luglio scorso, come comitato “Se non ora, quando? di Reggio Calabria, avevamo scritto in merito a ciò che era avvenuto nell’aula del Consiglio provinciale in cui si presentava una mozione sulla violenza contro le donne. Al momento del voto, vista l’improvvisa “sparizione” dei consiglieri, l’Aula risultava semi deserta, ritenendo evidentemente che l’argomento non rivestisse alcuna importanza nonostante il continuo aumento dei casi di femminicidio, la presidente della 3° Commissione Alessandra Polimeno, che l’aveva proposta, si vedeva costretta, per il non raggiungimento del numero legale, a rimandarla alla prima seduta utile.

     

    Oggi abbiamo finalmente avuto comunicazione che la mozione verrà presentata lunedì 30 settembre alle ore 11.00 nonostante collocata al penultimo posto nell’ordine del giorno. Così come promesso noi ci saremo! Ci piacerebbe che, in questa battaglia comune, ci fossero tutte le associazioni che, a vario titolo, si occupano di donne e delle tematiche a loro afferenti. Ci piacerebbe che ci fossero tutte le donne e gli uomini di questa città, della provincia intera. A chi come noi è stanco di piangere le vittime, a chi si rende conto che il problema coinvolge tutti, che la violenza è “vicina” e può entrare nella nostra vita all’improvviso e soprattutto a chi intende pretendere che le situazioni vengano affrontate in maniera seria e tempestiva diciamo Partecipate al Consiglio.

     

    Come comitato Snoq di Reggio Calabria abbiamo stabilito un rapporto di proficua collaborazione con la presidente Polimeno e abbiamo accolto quindi, con favore, che all’interno della sua mozione contro il femminicidio si chieda l’immediata istituzione di un tavolo di concertazione provinciale a cui saranno chiamati a dare fattivo contributo tutti quei soggetti, presenti sul territorio, che di violenza di genere si occupano con competenza e propositività. Che lei, in qualità di Presidente della 3° commissione, abbia deciso di farsi portavoce dello Snoq di Reggio Calabria presentando in consiglio la nostra richiesta di adesione della Provincia di Reggio Calabria alla campagna “Posto occupato”, segnale forte contro il femminicidio. Pertanto il nostro invito al Presidente della Provincia, come ai consiglieri tutti, è quello di dimostrare con i fatti il loro impegno largamente annunciato. Dimostrateci concretamente che il femminicidio è assunto tra i temi prioritari della vostra agenda politica: il 30 di settembre ne avrete l’occasione! Le donne hanno bisogno di azioni concrete ed efficaci in tempi brevi. Ve lo chiediamo come sempre in nome delle donne ammazzate ma soprattutto per coloro che non hanno voce. Come sempre saremo presenza vigile e attenta.