• L’Arci di Rosarno partecipa alla manifestazione contro il rigassificatore
    05/03/2013 | Giuseppe Scandinaro, presidente Arci Rosarno | Comunicato

    ROSARNO – Il circolo Arci G. Valarioti di Rosarno aderisce alla manifestazione che si terrà domani 06 marzo davanti i cancellli dell’autorità portuale per dire non alla realizzazione del mega impianto del rigassificatore che dovrebbe sorgere a ridosso del porto di Gioia Tauro. Inoltre ha indetto per questa sera, alle ore 18:00 presso la Casa del Popolo di Rosarno un’assemblea aperta a tutti per discutere della questione e tenere alta la guardia contro chi non fa l’interesse del territorio e dei cittadini ma solo quello delle grandi lobby industriali e finanziarie. Forte dispiacere nel constatare che un organismo sindacale come la Cgil non abbia fatto marcia indietro in merito alla suo appoggio alla realizzazione del rigassificatore. Non possiamo più barattare la nostra salute, il nostro futuro, mettendo a rischio la vita di un’area vastissima, con pochissimi posti di lavoro, ma lo stesso sarebbe stato se la ricaduta occupazionale fosse stata più consistente. Viviamo in una regione che non ha bisogno di nuovi afflussi di gas, semmai della creazione di una rete di distribuzione che raggiunga tutte le periferie non ancora servite. Se veramente si vuole creare futuro in questa area del porto, che si cominci a parlare di retro porto e di iniziative industriali che coinvolgano direttamente le merci che oggi si trovano solo di passaggio dal porto di Gioia Tauro. Per questi e tanti altri motivi diciamo no al rigassificatore e sosteniamo la lotta dei cittadini della piana nelle forme democratiche, come il sit in di domani.