• Polistena rende omaggio a S. Marina. Festa e devozione, tra antiche tradizioni e moderni costumi
    05/08/2012 | Giuseppe Campisi | Edicola di Pinuccio

    POLISTENA – Sono iniziati a Polistena i festeggiamenti in onore di S. Marina Vergine, patrona della città. Ed anche quest’anno si rinnova il voto popolare di onorare la Santa con la celebrazione di intensi uffici di preghiera e di affidamento alla sua protezione per l’ottenimento di grazie o per suffragare con la più genuina devozione il tributo della riconoscenza per i favori ottenuti. Ma questa è per Polistena la festa per eccellenza, celebrata quale ricorrenza ogni prima domenica d’agosto, dove si rinnova il solenne patto d’amore filiale che la città intrattiene da secoli con la Santa in un intreccio di fede e trasporto popolare forte e toccante. Difatti, le note storiche riportano che l’assunzione canonica di S.Marina a protettrice della città di Polistena risalgano al finire del XV secolo, e comunque in stretta correlazione con la fondazione della stessa che gli storici riportano al secolo XI, certamente non scevre dalla nutrita influenza della presenza basiliana già  insediata strategicamente presso questi territori. Una festa che intende onorare una figura di santità presa a modello per le sue doti di estrema generosità, tratto questo che l’accomuna ampliamente a quello delle genti di Calabria. I festeggiamenti di quest’anno, che si svolgono nei canonici tre giorni, vedono un parallelo di intense attività religiose curate dalla parrocchia di S.Marina avvicendarsi con un piacevole calendario di attività ludiche e di intrattenimento curato dall’associazione Santa Marina col patrocinio dell’amministrazione comunale. Immancabile la presenza dei caratteristici e colorati “ferari” dislocati con bancarelle e mercanzie per le vie del centro cittadino. Un’occasione anche per le coppie di sposi, che nel corso dell’anno celebrano la ricorrenza del venticinquesimo od il cinquantesimo anniversario, per rinnovare le promesse nuziali durante la solennità, quale segno di ringraziamento verso Dio e la patrona, ricevendo in omaggio una preziosa medaglia ricordo. Ma il clou della festa, domenica 5 agosto, si avrà nella importante celebrazione eucaristica delle 19,30 presso il sagrato del duomo cittadino alla presenza dei parroci e dei sacerdoti della città e con la presenza del neo vescovo della diocesi Mons. Francesco Milito. Successivamente sfilerà la suggestiva processione della statua di S. Marina preceduta dalla lunga teoria delle statue dei Santi venerati in città, oltre venti, che recati a spalla da oltre quattrocento portatori, percorrendo le vie cittadine, daranno testimonianza della fede autentica di una intera città devota ad una donna Santa, icona di pace.