REGGIO CALABRIA – La Federazione Provinciale di Rifondazione Comunista esprime piena ed incondizionata solidarietà al compagno Michele Tripodi, Sindaco di Polistena, vittima nelle scorse ore di un “avvertimento” presso la propria privata abitazione dal chiaro intento intimidatorio verso lo stesso oltre che verso altri suoi familiari.
Un messaggio che ancora una volta tenta di impedire la piena espressione democratica in un comune già abbondantemente segnato da altre oscure vicende che sicuramente hanno lasciato delle ferite indelebili in quanti sono stati direttamente bersagliati da atti altrettanto vili, oltre che all’intero tessuto democratico di quel territorio, oggi governato da un’amministrazione marcatamente di sinistra.
Auspichiamo che, nonostante lo smarrimento del momento, non venga mai meno l’impegno che l’attuale Amministrazione di Polistena sta mettendo in campo per il rispetto delle regole e per la promozione di una legalità che possa essere strumento per l’affermazione dei diritti di tutti e, quindi, un’opportunità per tanti: su questo terreno Rifondazione Comunista, con la propria consigliera comunale ed il proprio tessuto di militanza, garantirà la propria presenza in prima linea senza “se” e senza “ma”.
Data la delicatezza e la continuità delle intimidazioni che stanno avvenendo a Polistena invitiamo le forze dell’ordine, sino alle più alte cariche dello Stato, a garantire quello spazio necessario di agibilità democratica di questo comune provvedendo sinanche, se ritenuto necessario, a mettere in sicurezza gli amministratori vittime di attacchi intimidatori che con evidenza vogliono colpire le istituzioni e quanti in queste operano democraticamente.