• I Mattanza sbarcano in Sardegna. “Un popolo senza storia è come un albero senza radici”
    Suoneranno a Cagliari, nell'ambito dei Giochi del Sud organizzati dal Csi dal 14 al 16 giugno 2013
    12/06/2013 | Valentina Pagano, ufficio stampa Mattanza | Comunicato

    mattanza liveREGGIO CALABRIA –  I Mattanza si esibiranno nella serata di sabato 15 all’ ex Vetreria di Pirri a partire dalle ore 21. L’ingresso è gratuito. Nell’ambito della manifestazione artistica l’alto valore simbolico dello scambio culturale sarà testimoniato dalla presenza in loco di una rappresentanza dei prodotti tipici delle sei regioni coinvolte: Sardegna, Calabria, Sicilia, Basilicata, Puglia e Campania. Il Sud nelle sue più vaste e meravigliose sfaccettature sarà perciò il filo conduttore di questo importante momento di incontro. Un momento altamente qualificante e promozionale per i Mattanza che dal 1976 lavorano per tradurre la cultura letteraria del Mediterraneo, in musica, attraverso la ricerca e valorizzazione di testi antichi rielaborati con sonorità originali, in una perfetta fusione di tradizione e modernità, nella convinzione che un popolo senza storia è come un albero senza radici: è destinato a morire.

     

    La chitarra battente si intreccia allora al basso elettrico, le note di una lira calabrese riecheggiano sui battiti di una darabuka, un riqq, un duff arabi: il risultato è un perfetto connubio fra world music e tradizione popolare del sud. Giochi del Sud nasce dall’idea dei presidenti regionali dei comitati CSI delle 6 regioni del sud di intraprendere una forma sempre più attiva di collaborazione, che ha portato all’organizzazione comune di finali interregionali. Il Centro Sportivo Italiano (CSI) è un’associazione senza scopo di lucro, fondata sul volontariato, che promuove lo sport come momento di educazione, di crescita, di impegno e di aggregazione sociale, ispirandosi alla visione cristiana dell’uomo e della storia nel servizio alle persone e al territorio. Tra le più antiche associazione di promozione sportiva del nostro Paese, il Csi risponde ad una domanda di sport non solo numerica ma qualificata sul piano culturale, umano e sociale. Da sempre i giovani costituiscono il suo principale punto di riferimento, anche se le attività sportive promosse sono rivolte ad ogni fascia di età. Educare attraverso lo sport è la missione del Centro Sportivo Italiano. Questo è ormai consolidato nella prassi e nella coscienza dell’associazione a tutti i livelli. Sei le regioni che prenderanno parte alla prima edizione dei Giochi del Sud: Sardegna, Sicilia, Calabria, Basilicata, Puglia e Campania scenderanno in campo con le loro squadre per stabilire chi, nelle discipline del calcio open maschile, calcio a 5 open maschile e femminile, calcio a 7 open maschile, rappresenterà il Sud alle prossime finali nazionali del Centro Sportivo Italiano.