• I giovani del Pdci di Polistena rispondono a Sel e ribadiscono il sostegno alla giunta Tripodi
    28/03/2012 | Daniele Laguteta, Fgci Polistena | Comunicato

    POLISTENA – “Sembrava una scenetta di una pellicola in bianco e nero, quella del congresso di Sel. Un film già visto, tra reduci ed amarcord riadattati, è spuntata fuori la nomina a segretario di Baglio, ovviamente su proposta di Giancotta. Insomma un film in bianco e nero. Come se entrambi si fossero incontrati quasi per caso, ignorando di essere già stati, da ex assessori, corresponsabili del disastro politico ed amministrativo lasciato a Polistena dopo cinque anni di amministrazione Laruffa, la più buia di tutti i tempi. Eppure oggi, li ritroviamo ancora arrampicati, a celebrare come se nulla fosse stato alle loro spalle, un nuovo movimento politico, Sel, che francamente a Polistena visti i personaggi non emoziona più nessuno, perchè non apre al nuovo, ma persiste con i volti bui e sconfitti della vecchia politica. Anzi, nel contenitore di Sel di Polistena, si rimescolano i rancori e gli odii di chi, proprio dalla politica non vuole uscire di scena, trasferendo i propri limiti culturali, purtroppo, ai più giovani. In questo scenario drammaticamente attuale, condividiamo le poche ma sempre puntuali parole del compagno sindaco Michele Tripodi, che in un commento a Calabria Ora ha dato solo una rappresentazione reale delle cose. Invece che rispondere in modo indotto e inopportuno, i giovani di Sel avrebbero dovuto spalancare gli occhi, anche perché alcuni di loro hanno avuto prova della trasparenza dell’azione dell’Amministrazione Comunale, che pure apostrofano ingiustamente. Cari ragazzi, se non avessimo avuto di fronte un’Amministrazione trasparente e democratica, due dei giovani “Selliani” firmatari della nota non sarebbero stati Selezionati nei bandi del Servizio Civile. Ecco perché ci rivolgiamo innanzi tutto a voi. La sinistra, l’ecologia, la liberta’, tre temi che dovrebbero rappresentare i pilastri della vostra appartenenza, ma che a Polistena risuoneranno vuoti slogan propagandistici fin quando i vostri esempi “senior” si comporteranno nel modo opposto. Sinistra: siete distanti dai temi della sinistra quando ai vostri congressi, non solo parlate di alleanze pasticciate per combattere, in questo caso sì, il nemico personale, ma vi associate ad esponenti della destra peggiore, che localmente proiettano il messaggio del loro intramontabile leader Silvio Berlusconi. Che sinistra siete? Ma di che sinistra state parlando? Ecologia: siete anche disattenti, rispetto ai grandi mutamenti di civiltà in atto a Polistena per merito di questa Amministrazione che può contare su giovani capaci divenuti classe dirigente per volontà popolare, i quali hanno messo il loro tempo e la loro intelligenza al servizio della città. Piuttosto, visto che sulla carta ci tenete tanto all’ecologia, ci piacerebbe conoscere il vostro pensiero sulla raccolta differenziata porta a porta, ad esempio, finalmente avviata a Polistena, dopo che la passata Amministrazione, di cui fu parte il vostro segretario alias “coordinatore”, l’aveva azzerata. Libertà: siete anche imbavagliati e non liberi, quando ripetete i soliti giudizi stanchi contro l’Amministrazione, non perchè siete convinti, ma perchè dovete esserlo in nome di un’apparente autonomia concessa da chi vi guida e vi utilizza per i propri scopi. Lo sapete che i vostri esempi “senior” hanno organizzato un processo sommario ad un ex dirigente poi costretto ad allontanarsi dal partito, solo perchè si era permesso di commentare positivamente su facebook un’iniziativa dell’Amministrazione Comunale? Altro che democrazia! Sel a Polistena è dunque il contrario di ciò che presenta e dice di essere. Noi abbiamo scelto di lavorare per Polistena, non in bianco e nero, ma vedendo il mondo a colori. Ci piace il rosso in particolare, siamo di parte, ma percorriamo insieme ai cittadini nelle istituzioni e nella società la via del cambiamento, quello delle cose concrete, dei fatti e non delle parole. Ci riconosciamo totalmente nel lavoro instancabile dell’Amministrazione Comunale, una maggioranza giovane e capace, che ci invidiano dappertutto, e che non ha bisogno di essere incalzata da nessuno perchè sa cosa fare, essa stessa è giovane con una visione del mondo aperta, lungimirante ed a colori. Un’esperienza positiva e coraggiosa quella di Polistena che difenderemo con l’entusiasmo e la passione di sempre, ma anche a denti stretti, perchè è un simbolo per tutti, oltre che per i giovani (e voi sotto sotto questo lo sapete), perché è una speranza di rinnovamento non solo per Polistena, ma per la Calabria”.