GIOIOSA JONICA – Anni di abbandono dei corsi d’acqua che interessano il territorio del Comune di Gioiosa Ionica avevano determinato una situazione di grave dissesto idrogeologico, con seri pericoli per la popolazione. Finalmente, grazie ad un’azione congiunta tra l’Amministrazione comunale e l’Amministrazione provinciale si è riusciti a dare delle risposte concrete, mettendo in sicurezza gli alvei fluviali. Un intervento di somma urgenza dal bilancio comunale ed uno analogo dalla Provincia hanno consentito, infatti, di intervenire sul Torrente Gallizzi, nella parte a monte del centro abitato ed immediatamente a valle della copertura, ma anche sul suo affluente Garingiolo-Cafìa. La pulizia ed asportazione di folta vegetazione, unite alla scolmatura e sagomatura del letto dei torrenti hanno determinato una messa in sicurezza tanto auspicata ed attesa dalla popolazione gioiosana. Siamo in presenza, difatti, di un territorio fragile, vulnerabile, notevolmente esposto a frane, smottamenti, esondazioni dei corsi d’acqua. La prevenzione rappresenta lo strumento migliore per evitare possibili disastri, come ci insegnano le vicende storiche legate ai danni causati dai corsi d’acqua. Gli interventi effettuati rappresentano il risultato della tenacia dell’Amministrazione comunale guidata dal sindaco Salvatore Fuda, che più volte ha manifestato (attraverso lo stesso primo cittadino, il suo vice Maurizio Zavaglia ed il sottoscritto) in modo energico presso la Provincia l’esigenza di intervenire. Corre l’obbligo di ringraziare, per la sensibilità dimostrata, il presidente Giuseppe Raffa, il consigliere provinciale Vincenzo Loiero e l’ingegnere Carmelo Barbaro, dirigente del settore Demanio idrico e fluviale. La nostra caparbietà, però, ci porta a non fermarci qui. Sono allo studio dell’Amministrazione comunale, difatti, ulteriori strumenti che consentano di continuare gli interventi di pulizia e messa in sicurezza nei tratti più a valle, dove non si è riusciti ad arrivare per la limitatezza delle risorse economiche. L’attenzione rimane quindi alta, consci che la cura e la manutenzione del territorio rappresentano un qualificante aspetto programmatico dell’Amministrazione Fuda.