• Gioiosa Jonica. Riqualificazione degli spazi per lo sport, l’aggregazione giovanile, la cultura
    12/12/2014 | Uff.stampa Amm.Comunale, Gioiosa Jonica | Comunicato

    centro polivalente gioiosa jonicaGIOIOSA JONICA – Ancora un cantiere aperto dall’Amministrazione comunale targata Salvatore Fuda. Nell’ambito dei finanziamenti destinati al “potenziamento e riqualificazione delle strutture di aggregazione giovanili esistenti” sono partiti i lavori per la riqualificazione dell’auditorium, del campo di calcetto scuola media e dei campi polivalenti zona Limina. Tre distinti interventi che consentiranno di accrescere la fruibilità di importanti spazi di aggregazione, rendendoli idonei e sicuri per lo svolgimento delle attività per cui sono stati preposti. Il finanziamento complessivo di euro 465 mila euro consentirà di effettuare sull’auditorium il pavimento in parquet, la sostituzione della pavimentazione in gomma a bolle nell’area foyer e nei camerini con una nuova pavimentazione in pvc antiscivolo, l’installazione sulle pareti verticali della platea di una contro-parete con elevate caratteristiche fonoassorbenti e rivestimento in lastre di gesso, porte tagliafuco con maniglie antipanico, porte esterne in alluminio a vetro antisfondo e maniglione antipanico, porte interne in legno per camerini, rifacimento completo dell’impianto elettrico, posa in opera del palcoscenico prefabbricato, poltrone per il pubblico, tendaggi in velluto antifiamma, struttura mobile in acciaio che funge da soppalco strumentale per postazioni audio-video.

     

    Il campo di calcetto scuola media sarà interessato dalla messa in opera di recinzione dell’altezza di otto metri, manto in erba artificiale, posa in opere porte calcetto, illuminazione, mentre l’area circostante sarà riqualificata e rivitalizzata attraverso una area di sosta e parcheggi, area pedonale, area verde con cestini porta rifiuti, panchine, fioriere, rastrelliere porta bici. Ai campi polivalenti Limina, invece, si interverrà con il rifacimento del campo da tennis, la riqualificazione dell’area spogliatoi, realizzazione di area verde attrezzata e relativo impianto elettrico per le stesse aree. Nei prossimi giorni e nelle prossime settimane partiranno tutta una serie di altri cantieri per milioni di euro di investimento, il cui iter burocratico è stato seguito con zelo fin dall’insediamento dell’Amministrazione (in particolare dal primo cittadino, il quale detiene la specifica delega ai lavori pubblici). Si tratta, in particolare, dei lavori di ripristino strada interpoderale località Santa Domenica, della pavimentazione del percorso che dalle fontane borboniche arriva al castello, della riqualificazione del casello ferroviario di località Bernagallo, della riqualificazione di Piazza Stazione, della sistemazione dell’area di ingresso al parco archeologico del Naniglio.

     

    In dirittura d’arrivo, ormai, l’inizio dei lavori anche per il liceo scientifico e per il palasport (a cura della Provincia). Sono invece in corso di appalto (a cura della Soprintendenza ai Beni Archeologici) le procedure per la messa in sicurezza della cisterna del Naniglio, per il proseguimento della campagna di scavi e per la riqualificazione dei percorsi archeologici all’interno dello stesso parco. A buon punto è l’iter per la realizzazione del secondo lotto scuola elementare centro, per la realizzazione della rotatoria tra la Via Lazio ed il Viale delle Rimembranze (a cura della Provincia), per la pavimentazione di Via Regina Margherita e Via Poerio, per la riqualificazione di un immobile di proprietà comunale nel centro storico. Con l’arrivo dell’anno nuovo, di conseguenza, Gioiosa Ionica diventerà un cantiere a cielo aperto. Diversi i milioni di euro che saranno spesi, con sollievo anche per la fragile economia della nostra terra. Aggiorneremo costantemente l’opinione pubblica man mano che si porrà la prima pietra per ognuna delle opere di cui sopra. Per intanto esprimiamo, come Amministrazione comunale, la soddisfazione per l’inizio dei lavori all’auditorium, al campo di calcetto ed ai campi polivalenti.