POLISTENA – Ancora una volta per cause non imputabili al comune di Polistena e gravi responsabilità altrui nella gestione del sistema dei rifiuti in Calabria, dobbiamo subire una nuova emergenza, stavolta senza prospettive. Ormai è una storia senza fine quella dei rifiuti in Calabria e soprattutto nella Piana di Gioia Tauro, dove l’inceneritore che inquina l’aria, evidentemente non è organizzato in modo tale da poter garantire con priorità lo smaltimento dei rifiuti dei comuni della Piana di Gioia Tauro. Per cause ignote e sempre diverse che testimoniano l’esistenza di uno strano malessere interno alla gestione dell’impianto di contrada Cicerna, è da quattro giorni che i compattatori dei comuni della Piana non scaricano i loro rifiuti. Anche il nostro comune che pure sta compiendo sforzi enormi per incrementare la raccolta differenziata ed estenderla a tutto il centro urbano nel 2013, è da diversi giorni che non scarica i propri rifiuti. La conseguenza è quella intuibile di vedere, nostro malgrado, rifiuti per strada, che danno al territorio ed alla nostra città un’immagine che nessuno mai ci risarcirà, e che non meritiamo se non altro per gli sforzi sui temi ambientali che stiamo compiendo. Ciò sta divenendo inaccettabile e difficilmente comprensibile alle popolazioni che pure a Polistena come in altri territori pagano per un servizio che spesso s’inceppa nella sua parte conclusiva: lo smaltimento. Come in altre occasioni in merito all’emergenza, ci stiamo attivando presso l’Ufficio del Commissario, affinchè si adottino provvedimenti per scongiurare il peggio e consentire il ripristino dell’accesso giornaliero dei compattatori alle discariche. Ma stavolta gli appelli di senso civico rivolti alle popolazioni, che abbiamo sempre invitato a limitarsi durante l’emergenza a depositare rifiuti in strada o a margine del cassonetto, rischiano di essere vanificati. La società Daneco che gestisce la discarica di Pianopoli ha infatti reso noto alla stampa che dal prossimo 18 dicembre non accetterà più conferimenti, in quanto vanterebbe un credito di molti milioni di euro da parte dell’Ufficio del Commissario, oltretutto quasi in scadenza di mandato. Una beffa per quei comuni che come Polistena sono in regola con i pagamenti, che determinerà se confermata, la paralisi di tutto il sistema regionale dei rifiuti anche per i comuni virtuosi come il nostro. Di fronte a questo scenario apocalittico la giunta regionale, a cui tra qualche giorno dovrebbero essere trasferite totalmente le competenze in materia di gestione rifiuti, non batte colpo e senza avere programmato nulla di nuovo e di buono in questi anni, sta osservando una Calabria trascinata nel vortice dell’immondizia. Molto preoccupati, ma rimanendo vigili ed impegnati, continueremo a lottare per scongiurare il peggio, nella speranza che la Daneco ritiri immediatamente i suoi proclami minacciosi e il Commissario per l’eergenza ambientale, ancora in carica, riesca a tamponare la situazione facendo trascorrere almeno le festività senza rifiuti per strada.
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Conferimenti bloccati, per il sindaco di Polistena Tripodi è “emergenza senza prospettive”13/12/2012 | Michele Tripodi, sindaco di Polistena | Comunicato