• Cinquefrondi, su mensa e riscaldamenti è scontro tra Rinascita e l’amministrazione. Conia: “Spiegate perché la gara della mensa è risultata infruttuosa”
    05/11/2012 | Michele Conia, capogruppo Rinascita per Cinquefrondi | Comunicato

    michele conia

    CINQUEFRONDI – E’ arrivata puntuale la risposta della amministrazione comunale alla nostra nota sulla questione mensa e sui mancati riscaldamenti nella scuola. Come al solito ci sono offese gratuite nei nostri confronti, ma nessuna risposta concreta. Andiamo per ordine.

     

    Dice la nota della amministrazione:  “Successivamente, con missiva del 06-11-2012 prot. 11940 la Suap, comunica che con determinazione del 05-11-2012 ha approvato i verbali del 14 settembre e del 05 ottobre, comunicando l’esito del procedimento di gara come gara infruttuosa”. La domanda è: perché la gara è stata infruttuosa? Se non si risponde a questo non si risponde a nulla!

     

    Dice sempre la nota dell’amministrazione: “vi è da evidenziare come con determina n.226 del 03-12- 2012 è stato affidato il servizio di revisione, sistemazione e messa in funzione degli impianti di riscaldamento degli edifici comunali. Qualcuno forse disconosce che la normativa vigente impone, in base a determinati parametri, anche di natura climatica, che gli impianti possano essere avviati solo dopo il giorno 1 del mese di dicembre. Solo udite udite cari concittadini, giorno 04-12- 2012, gli impianti sono stati messi in funzione da questa amministrazione lenta e poco operosa”.

     

    La domanda è: ma come, voi che conoscete (e non disconoscete, come noi) che il giorno 1 del mese di dicembre gli impianti devono essere avviati fate la determina di affidamento il 03/12/2012? Non era il caso di affidare i lavori di revisione, sistemazione e messa in funzione almeno un mese prima e non tre giorni dopo la data prevista? Cari amministratori, saremo pure lupi solitari che ululano alla luna (come ci avete definito nella nota), ma non smetteremo mai di fare il nostro dovere e di tutelare i diritti dei cittadini.