(Il Garantista 15/09/2014 – Angelo Siciliano) - CINQUEFRONDI – Il sindaco di Cinquefrondi Marco Cascarano dice al Garantista che l’ipotesi di una candidatura alle regionali con Fratelli d’Italia è superata: “Più no che sì”. Al tempo stesso conferma di voler correre nuovamente per la guida del suo paese nel 2015. Le parole di Cascarano arrivano a margine dell’intervento a Cinquefrondi del senatore di Forza Italia Maurizio Gasparri. “Mi auguro per le regionali un percorso unitario del centrodestra – afferma il vicepresidente del Senato – le elezioni vanno affrontate senza rassegnazione, serve esperienza e rinnovamento. In Calabria il centrodestra ha significato cose buone e cocenti delusioni”. Gasparri è ospite dell’associazione “Calabria tricolore”, presidente Titta Valensise, e di Cascarano, sodalizio antico, comune dna missino-aennino. “Gasparri è il nostro unico punto di riferimento politico”, afferma Valensise. Cascarano loda entrambi, il senatore per “il sostegno datomi in questi anni” e l’ex presidente del consorzio di bonifica di Rosarno, di cui il sindaco è dipendente, come mentore e “allenatore”.

A parte però la matrice ideologica, finito il Pdl Cascarano non ha aderito ad alcun partito, pur appoggiando la corsa alle europee con il Nuovo centrodestra dell’ex governatore Scopelliti. Sulle prossime comunali Valensise si scalda: “Siamo pronti a lanciare la nuova sfida, come nel 2010 non temiamo avversari, vecchi tromboni. Cinquefrondi è già stata espugnata, svetta il tricolore e non lo straccio rosso”. La serata guarda però tutta alle regionali, in sala c’è il presidente della Provincia Giuseppe Raffa, uno dei papabili di Forza Italia al ruolo di candidato governatore di una destra compattata. Fa l’elogio di Gasparri che, osserva, contraddice lo stereotipo del politico nazionale disinteressato ai territori. Rivolto poi a Cascarano – il quale fino a poche settimane fa gli ha lanciato pubbliche stilettate – Raffa dice: “Con il sindaco abbiamo battibecchi positivi, non è facile amministrare di questi tempi”. Gran parte dell’intervento di Gasparri è uno spot elettorale per Forza Italia, sferzate agli ex alleati nel Pdl, attacco a una “politica che favorisce gli immigrati rispetto agli italiani”.

(Il Quotidiano del Sud – Simona Gerace 15/09/2014)  CINQUEFRONDI – «Marco, mi auguro che il tuo impegno possa proseguire. In Calabria la destra ha fatto cose buone ma ha anche ottenuto delusioni cocenti. Bisogna lavorare affinché il rinnovamento non diventi improvvisazione e non scada nella demagogia». Queste le parole rivolte al primo cittadino di Cinquefrondi, Marco Cascarano, dal vicepresidente del Senato, Maurizio Gasparri, giunto nella Piana per festeggiare i 10 anni dell’associazione “Calabria Tricolore”. Nell’incontro, intitolato Cinquefrondi esempio di politica, passione e militanza, svoltosi presso il Centro Polifunzionale, il senatore ha esordito auspicando una convergenza delle forze politiche di centrodestra nel momento delicato della vita politica calabrese, che vedrà, il prossimo 23 ottobre, la data ultima della presentazione delle liste per le candidature regionali. Nel suo lungo e articolato intervento Gasparri ha anche difeso a spada tratta Silvio Berlusconi, affermando che «la fine del Popolo delle Libertà è dovuta ad egoismi e personalismi», ed ha attaccato anche la sinistra che, a suo dire, «ha governato male e si è avvalsa di travestimenti e complicità». Lo stesso ha anche criticato le scelte del governo di chiudere i servizi egli uffici territoriali e l’annuncio del Presidente del Consiglio, Matteo Renzi di fare una riforma mensile.

Il dibattito è stato introdotto dal presidente del consiglio, Giancarlo Raso, che, dopo aver presentato i relatori, ha chiamato per un saluto il presidente della giunta provinciale, Giuseppe Raffa. Quest’ultimo ha confermato il suo impegno nel far valere le istanze del territorio sui tavoli romani, riconoscendo di aver avuto, in passato, anche qualche battibecco con il sindaco Cascarano, giustificato dal fatto che «amministrare i territori non è facile». In seguito la parola a Cascarano, che ha tracciato un excursus della storia dell’associazione “Calabria Tricolore”, sostenendo che «per rilanciare le sorti del territorio bisogna ripartire da buoni esempi politici. Il problema della Calabria è la scarsa attenzione dei governi nella stessa. – ha chiarito il sindaco di Cinquefrondi – Qui un cittadino su due è povero e di Europa abbiamo solo le insegne. I parlamentari calabresi sul territorio non ci sono mai stati. Chiediamo al governo una nuova agenda politica per il territorio». Importante anche il saluto del presidente di “Calabria Tricolore”, Giavanbattista Valenzise, che ha riconosciuto in Gasparri unico politico di riferimento. Poi un cenno alle prossime elezioni regionali, che, a suo dire, «devono essere vinte dal centro-destra» e alla politica locale: «Cinquefrondi, cittadella rossa per eccellenza, oggi fa sventolare il tricolore e non lo straccio rosso». Nessun riferimento durante l’iniziativa ad una possibile candidatura alle regionali del primo cittadino cinquefrondese, Marco Cascarano, che è pronto, invece, a correre ancora per la carica di sindaco. A darne conferma è stato Valenzise, che ha affermato: «Rilanceremo la sfida. Non temiamo avversari, né vecchi tromboni e non scenderemo a compromessi con gentaglia».