• Cinquefrondi. Servizio Civile, ancora botta e risposta tra l’Amministrazione e Rinascita. Chi governa: tutto regolare, si tratta di “ossessione politica”
    Procedura evasa dagli uffici comunali con la qualità, l’autorevolezza e la competenza di sempre, ivi compresa la tanto decantata firma del Sindaco. I cittadini invitati a prendere visione
    21/01/2015 | Amministrazione Comunale di Cinquefrondi | Comunicato

    servizio-civile-logoCINQUEFRONDI – Cari concittadini, un nuovo abbaglio ed una nuova magra figura politica si è concretizzata, senza alcun tema di smentita, per il gruppo di Rinascita. Ancora una volta tutto nasce non da una mera ricostruzione di fatti o di verità, bensì da una ricostruzione fantasiosa in stile “azzeccagarbugli” con l’unico obbiettivo di offuscare la buona immagine del nostro Sindaco e dell’intera maggioranza. L’ossessione politica che il predetto gruppo palesa in ogni qualsivoglia circostanza, e che non riesce in nessun modo a limitare, si ripresenta e si aggrava ogni qualvolta si concretizzano risultati importanti per il popolo e per la città.

     

    Ritenevamo che la vicenda sul SCN fosse stata ampiamente chiarita, ma evidentemente la replica non è bastata a sedare gli animi, l’ossessione ed il livore politico dei nostri avversari i quali, pur di contrastare il Sindaco e la Giunta, ritornano sulla vicenda con ancora più fantasia e meno competenza. Per amore della verità e per onestà nei confronti dei cittadini, riportiamo gli estremi della procedura sul SCN, pec prot. n°8267 del 31/07/2014 , evasa dagli uffici comunali con la qualità, l’autorevolezza e la competenza di sempre, ivi compresa la tanto decantata firma del Sindaco. A tal riguardo e per smontare una nuova ed inutile polemica, invitiamo i cittadini ove necessario, ad eccezione degli extraterrestri e dei faziosi, a prendere visione e constatare, quanto pubblicamente richiamato, nel presente manifesto, presso l’ufficio Affari Generali del Comune.

     

    Attraverso questa semplice ma doverosa precisazione abbiamo dimostrato, per l’ennesima volta, tutta la differenza politica e culturale tra l’attuale maggioranza ed il gruppo di rinascita, quest’ultimi solo capaci di polemizzare e di inventare di tutto pur di ostruire un vero percorso politico di cambiamento all’insegna dei fatti e non delle parole, dell’eleganza e non dell’ingiuria, della competenza e non delle chiacchiere, ma soprattutto con il coraggio di metterci, sempre e comunque, la faccia. Le elezioni non si vincono con il livore, un Comune non si amministra con la fantasia e, soprattutto, la gente sa comprendere la differenza tra una mistificazione ed una verità e, principalmente, sa distinguere il presente dal passato prossimo e remoto.