CITTANOVA – “Facciamo gli auguri a Giuseppe Giovinazzo per le sue trecento panchine da allenatore raggiunte domenica scorsa. La sua carriera racconta di successi ottenuti in giro per la Calabria, nel segno della professionalità e dell’impegno per un calcio serio e vincente. Con questi valori tecnici e umani Giovinazzo sta contribuendo a rendere importante il progetto della Calcio Cittanovese e concreto il sogno della vittoria del campionato. L’augurio è che questo traguardo importante per Giovinazzo sia l’antipasto di altre soddisfazioni per tutto l’ambiente giallorosso in questa stagione straordinaria”. Con questo messaggio la società A.S.D. Calcio Cittanovese ha voluto abbracciare il suo allenatore, Giuseppe Giovinazzo, che domenica scorsa ha collezionato la panchina numero trecento da trainer calcistico. Un traguardo che impone il tecnico giallorosso come uno dei riferimenti più capaci ed esperti dell’intero panorama calcistico calabrese.
“L’esperienza e il bagaglio qualificato del nostro allenatore – ha affermato il dirigente Francesco D’Agostino – sono fattori che stanno contribuendo in modo importante alla cavalcata straordinaria della Cittanovese in questa stagione. La storica finale di Coppa Italia si inserisce in questo quadro esaltante che speriamo di poter completare con la conquista del campionato”. Anche il vicepresidente giallorosso Francesco De Matteis ha espresso “un augurio sincero a mister Giovinazzo per le sue trecento panchine. Nonostante la giovane età – ha proseguito – la nostra guida tecnica può vantare già un palmares di tutto rispetto che rende merito alle sue capacità, alla sua dedizione e alla sua serietà”. Al messaggio augurale si sono uniti i dirigenti Alessandro Condello, Francesco Avenoso, Francesco Deraco, Girolamo Guerrisi, Gimmy Zito e Pasquale Cananzi. “La Calcio Cittanovese e i suoi tifosi – ha affermato il presidente giallorosso Antonio Loprevite – augurano all’allenatore Peppe Giovinazzo di proseguire con sempre maggiore soddisfazione e successo nel personale percorso sportivo da uomo di calcio”.