ALLARMI! ALL’ARMI! ALLE ARMI! Si sono rubati il MUNICIPIO! Le autorità stanno già indagando. Il prezioso nome proprio di palazzo istituzionale è stato sottratto indebitamente alla sua funzione di fregio e indicatore. Chi è stato? La Banda Bassotti non c’entra. A giudicare dalle tracce potenzialmente radioattive lasciate dalle singole lettere, possiamo ipotizzare un esecutore extraterrestre. Procederemo contro ignoti. Contro non identificati.
Oh Dei! Ma perché non siete andati da Primerano a farvi stampare una scritta tutta vostra, magari in un modernissimo Time New Roman, invece di appropriarvi di questa manciata di antiquati caratteri Liberty? Un testimone testimonia: “Sono venuti con il bianchetto!”. Un compare d’anello compara: “È più bello senza scritta, tanto è rimasta la stampa sotto!”. Gli ignoranti continuano a ignorare: “Chi ha rubato i 9 antichissimi caratteri della scritta municipale?”.
Proviamo a fare qualche congettura. Utilizzando i potentissimi computer in dotazione all’Edicola di Pinuccio abbiamo provato a prevedere l’uso che i manigoldi potrebbero aver escogitato per la serie tipografica costituita da una M, una U, una N, ben tre I, una C, una P e una rarissima O. I primi calcoli suggeriscono i seguenti anagrammi pronti all’uso espositivo-indicativo-cartellonistico:
COMUNI PII – dunque indagheremo i vicini comuni di Anoia e Polistena, celebri per la loro devozione e il loro senso del rispetto.
PUNII MICO – L’indagine si allargherà ai genitori di Domenico, noto scostumato e rispostero.
PIÙ NIMICO – Infine cercheremo di rintracciare il nemico più nemico dell’amministrazione comunale, il suo più feroce detrattore, capace – ora lo sappiamo – dei gesti più inconsulti. Ancora sconosciuta l’identità, crediamo si nasconda tra le fila dell’Edicola di Pinuccio: infiltrato e probabilmente camuffato ad arte.
Forse… però, la soluzione al mistero del ratto delle 9 lettere si cela dietro l’ultimo risultato prodotto dall’intelligence edicoladipinucciana. L’ultimo anagramma è strano quanto singolare:
UOMINI PCI – Comunisti! Come al solito ci sono di mezzo i comunisti! Nei prossimi giorni le autorità perquisiranno casa per casa la totalità delle abitazioni e degli edifici cittadini, alla ricerca della scritta incriminante! I folli che avranno adornato l’uscio con la suddetta scritta identificatoria verranno tradotti al più presto preso la piazza e scherniti a suon di barzellette berlusconiane. A seguire, sagra della zeppola e serenata di Arturo Napoli. Simpatici premi e cotillon per tutti gli intervenuti.
In Fede, il Primo Cavaliere del regno
Pino l’Astuto
Ps: Meglio che lo dico prima: Si gioca, si scherza, sono stato frainteso.
2 commenti
salvatore
24 maggio 2012 a 20:03 (UTC 2) Link a questo commento
Mitico!
Michele - 5frondi Marchigiana
25 maggio 2012 a 20:03 (UTC 2) Link a questo commento
ahahahahahahaha…sicuramente sono stati “UOMINI PCI”…oppure dietro si cela la diatriba con la SORICAL che ha pignorato queste lettere in stile liberty…equitalia docet..