• Aib Cinquefrondi supera Modica 3-1 non senza difficoltà
    05/01/2013 | Francesco Bonini | Edicola di Pinuccio

    CINQUEFRONDI – Alla fine, dopo due ore e dieci di partita c’è qualcosa di salato per la società cinquefrondese e non è il risultato ma il conto della lavanderia perchè sono sette le camice sudate per superare un Modica agguerritissimo e senza dubbio in grado di riservare sorprese per il prosequio del campionato.  Si parte sotto la direzione di Kirbi Bentivegno e Maurizio Venuti. Polimeni ha a disposizione la formazione tipo alla quale risponde Giuseppe Di Grande che schiera tutti i suoi gioielli di famiglia con in testa il temutissimo opposto Salerno ed il regista Di Grande, suo fratello.

     

    Sembra una partita da dopo panettone, le squadre non esprimono al massimo le loro potenzialità. Una partita dai mille volti che, giocata sui nervi, ha registrato anche momenti di tensione. Nel primo parziale si nota una certa preferenza del regista cinquefrondese Vaiana verso banda e centro, rimane in ombra Cimino per scelta o per opportunità. In casa Modica svetta Salerno autore di colpi da manuale incrociati all’inverosimile da posto due o autentiche bombe da posto uno. Non funziona il muro locale, spesso trascinato fuori posizione dal centrale di turno. Dopo il più tre iniziale per Aib che costringe il coach siciliano all’immediato time out sul 2-5, un apparente riequilibrio finito al al primo tecnico sul 8-5 per i locali. Falli al servizio da ambo le parti senza sostanziali squilibri. Secondo tecnico sul 16-13 Aib e poi tempi esauriti per Modica sul 18-15 dopo un ace sporco di Schipilliti.

     

    La fine del primo parziale la segna Matteo Vaiana con un gesto tecnico pregevole murando  un contrattacco di prima intenzione Modica conseguente ad una cattiva ricezione dei locali. Termina 25-20 in 28 minuti. E’ il secondo parziale che mostra volti diversi. Confermato lo starting-six, la gara procede in equilibrio fino al punto 11, poi un sussulto Aib e la sospensione tecnica sul 16-12 . Un campanello d’allarme suona sulla panchina di Giuseppe Di Grande che sceglie di mettere a riposo il capitano palleggiatore suo fratello buttando nella mischia Spadaro. Il tabellone segna 18-13 Cinquefrondi e usciamo dal time out Modica. Gira il vento e soffia in favore dei siciliani aiutati da  una serie di sviste arbitrali, Modica rosicchia punto su punto ed infilza un più sei e si riporta in parità sul punto 18.

     

    Polimeni cambia la regia e butta nella mischia Ferraiuolo, riparte l’equilibrio che viene spezzato in coda da un fortunoso nastro di Cappello seguito da un errore di Vaiana,nel frattempo rientrato in campo, ed una pipe murata seccamente a Limberger. Sono le 19:00, è passata un’ora di gioco e si va al cambio di campo sull’ 1-1 . La carta vincente Spadaro viene confermata in casa siciliana, mentre Vaiana è titolare per il Cinquefrondi che subisce un grosso contraccolpo . Il vento gonfia ancora le vele sicule che guadagnano subito un più 4. Tempo Polimeni ma la musica non cambia, è la saga degli errori e gli attacchi locali vanno sistematicamente fuori fino al primo tecnico (2-8). Ma è questo il massimo vantaggio Modica. Polimeni scuote i suoi e comincia una rimonta che culmina con il riaggancio sul 16-16.

     

    Alla mancanza di rifornimenti per i centrali cinquefrondesi dovuti alla cattiva ricezione sopperiscono gli attacchi dalla banda ed i precisi colpi di Cimino. Da parte siciliana sempre in evidenza Salerno che però, pur superando il muro con gesti atletici encomiabili, spesso chiude troppo le diagonali mandando a rete o spedendo fuori dalla linea di attacco avversaria. Sono quattro i tocchi considerati irregolari del regista siciliano Spadaro. Dopo il time out ospite sul 22.21 Cinquefrondi, il rapido avvicendamento Patuitucci-Ferraiuolo al servizio, è Limberger, sempre pronto all’occorrenza, che mette a terra il pallone nell’angolo stretto per il 25-23 finale. E’ una boccata d’ossigeno ed una iniezione di fiducia per il gruppo Aib. Equilibratissimo il quarto parziale.

     

    Degno di nota solo un giallo nei confronti del capitano Di Grande per proteste che causa un riaggancio sul 4-4,  Poi punto su punto  con tecnici sull’ 8-6 e 14-16. E’ un errore eclatante di Schipilliti che impedisce l’intervento del palleggiatore Vaiana che segna la svolta. Polimeni durante il time out tecnico scuote il suo giocatore quasi minacciando la sostituzione. Il giovane palmese riceve il segnale e diventa il match-winner chiudendo con un muro esemplare sull’ennesimo attacco di Salerno e seguendo a ruota un attacco corale ripetuto di Cimino e Limberger. Finisce dopo due ore e dieci minuti. Tutti sotto la doccia non prima di aver ricevuto la solita ovazione del numerosissimo e rumoroso pubblico presente.

     

     Antonio Polimeni, che in settimana aveva messo in  guardia rispetto agli avversari, raggiunto dall’Edicola di Pinuccio a fine partita ha ribadito il concetto già espresso in precedenza confermando che la squadra si sta esprimendo su  livelli medio alti non previsti all’inizio della stagione. Ci può stare, ha detto il coach, un calo dovuto sicuramente all’inesperienza. Settimana prossima ancora impegno casalingo per Aib Cinquefrondi contro Coordiner Catania, Lamezia, vittorioso oggi contro Rossano, riceve Misterbianco mentre riposa la capolista Trapani. Risultato finale AIB CINQUEFRONDI VS US VOLLEY MODICA RAGUSA 3-1 (25-20/21-25/25-23/25-23)