on. maurizio gasparri
REGGIO CALABRIA – Il senatore Maurizio Gasparri si recherà nel pomeriggio di oggi nell’area portuale di Gioia Tauro dove incontrerà i sindaci del territorio per manifestare loro la propria solidarietà e vicinanza rispetto alla decisione del Governo centrale di far transitare nella struttura della piana i container con all’interno le armi chimiche siriane destinate alla distruzione.
La notizia a margine dell’incontro che si è svolto stamattina presso la Provincia di Reggio Calabria durante il quale il senatore Gasparri ha illustrato il Disegno di Legge a sua firma relativo alla destinazione dei beni confiscati alla mafia. All’incontro di stamane erano presenti, oltre al Presidente Raffa ed al capogruppo di Forza Italia in Consiglio Provinciale Cananzi, anche autorità civili e militari e rappresentanti di diversi comuni pianigiani tra i quali il sindaco di Cinquefrondi Marco Cascarano, ed il vicesindaco di Cittanova Domenico Bovalino. Presente anche il già dirigente regionale del Pdl Titta Valensise.
Saranno proprio Cascarano, Bovalino e Valensise che accompagneranno Gasparri a Gioia Tauro nel primo pomeriggio. L’incontro con i sindaci è stato voluto dal senatore della Repubblica per manifestare la propria vicinanza al territorio ed ai cittadini pur non essendone espressione diretta.
Sdegno e rammarico è stato espresso dal sindaco di Cinquefrondi Cascarano a proposito di una scelta, quella del sito di Gioia Tauro, definita scellerata, da parte del governo centrale. Un territorio quello nostro, ha detto Cascarano, evidentemente privo di adeguata rappresentanza politica e di considerazione istituzionale, un territorio usato dal governo centrale solo in situazioni di necessità contingenti e non considerato adeguatamente quando lo stesso chiede adeguati interventi infrastrutturali o di altra natura.
E’ proprio per questo, ha detto Cascarano, che lunedì sarò presente a San Ferdinando in occasione dell’incontro promosso dai sindaci dei comuni più direttamente interessati al transhipment, San Ferdinando, Gioia Tauro e Rosarno.