• Società unica aereoportuale. Filt-Cgil : “Finalmente avviato processo di riforma del settore”
    22/01/2014 | Segreteria Filt-CGIL Calabria | Comunicato

    Finalmente si apre un dibattito sulla razionalizzazione del sistema aeroportuale. Dopo la presentazione del Piano nazionale degli aeroporti e le dichiarazioni del Ministro Lupi, anche in Calabria si registrano posizioni che vanno nella direzione dell’avvio di un processo di riforma del settore. Nel Piano nazionale, oltre Lamezia come aeroporto strategico, sono inseriti anche quelli di Reggio e Crotone come scali di interesse nazionale, a condizione che vengano rispettati precisi criteri e requisiti. Da tempo come Filt-CGIL abbiamo espresso la necessità della società unica di gestione ed un serio piano industriale in grado di dare una prospettiva stabile al sistema aeroportuale calabrese. Ci appaiono però senza senso alcune dichiarazioni di esponenti di governo regionali e provinciali che criticano le linee di indirizzo formulate nel Piano nazionale che pone come condizione il superamento degli ostacoli di conflittualità fra aeroporti situati nello stesso bacino oltre alla costituzione di sistemi aeroportuali per superare inefficienze e ridurre i costi per consentire una crescita integrata degli aeroporti con una loro specifica specializzazione. Del resto, già aeroporti come quelli di Firenze e Pisa, che hanno un traffico molto più importante di quello di Reggio e Crotone, vanno nella direzione della gestione unica. Ecco perché ci appaiono poco comprensibili le posizioni del Vice-presidente della Regione, on. Stasi, e dell’assessore alla Provincia di Reggio, Candido, che si esprimono contro il processo di razionalizzazione. Ci resta forte il dubbio, invece, che queste posizioni siano influenzate dal necessario taglio dei consigli di amministrazione e da costi inutili ed improduttivi. Al contrario apprezziamo la posizione di Confindustria calabrese con la quale interloquiremo per costruire una proposta in grado di avviare la necessaria riforma del sistema, rafforzando il rilancio dei tre scali e rafforzandone la loro peculiarità.