• Salute. Campagna di prevenzione del tumore al polmone. Screening gratuito in corso presso la clinica “Villa Elisa” di Cinquefrondi
    Una Tac di soli sei secondi può salvare una vita. L'iniziativa in collaborazione con il "Campus Biomedico" di Roma
    08/06/2014 | Simona Gerace | Edicola di Pinuccio

    CINQUEFRONDI – Bastano solo 6 secondi per salvare una vita. Questo potrebbe essere lo slogan della campagna di prevenzione del tumore al polmone intitolata “Un respiro per la vita e avviata, già da qualche settimana, presso la Casa di Cura “Villa Elisa” di Cinquefrondi. L’iniziativa è nata dalla collaborazione della struttura sanitaria cinquefrondese con il Policlinico Universitario Campus Biomedico di Roma per attuare nel territorio tutti gli interventi di prevenzione relativi all’insorgenza di patologie tumorali nei fumatori.

     

    Grazie alla convenzione con il polo sanitario di Roma, anche Villa Elisa quindi ha iniziato ad eseguire in forma gratuita a chiunque, ne faccia richiesta tramite i centralini o sul sito Internet della struttura (www.villaeilisa.org) , la tomografia computerizzata (Tac) a basso dosaggio. L’erogazione gratuita dell’esame sarà garantita, su apposita richiesta, a tutti  i fumatori, di età non inferiore ai 55 anni e a tutti i lavoratori che operano in presenza di nano polveri e micro polveri. La tac dura solo 6 secondi e il referto, prodotto dal medico Massimo Gerace, verrà consegnato, nel corso di una visita specialistica di chirurgia toracica gratuita, effettuata dal professore di origini calabresi ma residente a Roma Pierfilippo Crucitti.

     

    «Anni di studi sperimentali, condotti in Italia e negli Stati Uniti, hanno dimostrato la possibilità di individuare, con questo esame, formazioni neoplastiche anche inferiori a cinque millimetri e quindi facilmente asportabili in modo radicale e altamente conservativo. – ha informato la dottoressa Rosa De Pino, che ha parlato a nome della struttura – Ad oggi questo studio ha permesso di diagnosticare e trattare con interventi risolutivi tra 1000 pazienti, 17 casi di carcinoma polmonare maligno, ben 76 noduli polmonari sospetti 365 noduli non calcifici e 40 lesioni, di cui 17 neoplasie polmonari sottoposte a resezione chirurgica». Una volta identificato il paziente affetto dalla patologia si passerà quindi alla visita toracica che verrà effettuata gratuitamente e, se necessario, all’intervento chirurgico che si svolgerà presso il Campus Biomedico di Roma».