• Politica. Regionali in Calabria, 15 liste per 5 candidati. L’elenco dei nomi e delle liste
    25/10/2014 | www.ilquotidianoweb.it

    SCADUTO a mezzogiorno il termine per consegnare le liste dei candidati per le elezioni regionali del 23 novembre in Calabria.E non mancano le sorprese. L’appuntamento era fissato nei tribunali di riferimento dei tre collegi: Reggio Calabria per quello meridionale, Catanzaro per quello che ingloba le tre province centrali, Cosenza, per quello settentrionale. Poi è partita la corsa contro il tempo dei tipografi, fino all’ultimo istante tenuti in bilico su nomi e foto da stampare su manifesti elettorali e “santini”.

    SONO 348 PER 30 POSTI IN CONSIGLIO - Di certo, già dai giorni scorsi, c’erano i cinque candidati alla presidenza della Regione Calabria. Sono: Cono Cantelmi (M5S), Domenico Gattuso (Sinistra radicale), Mario Oliverio (Centrosinistra), Wanda Ferro (Centrodestra), Nico D’Ascola (Alternativa popolare calabrese).

    LA SCHEDA: 5 CANDIDATI ANNUNCIATI ALLA PRESIDENZA DELLA REGIONE

    Le liste alla fine, sono state 15: 8 sostengono la candidatura di Oliverio, 3 sono con Wanda Ferro, due con D’Ascola, una a testa per Gattuso e Cantelmi. Alla fine, i candidati che si contendono i 30 posti di Palazzo Campanella sono addirittura 348: 192 corrono per Oliverio, 60 per Wanda Ferro, 48 per D’Ascola, 24 a testa per Gattuso e Cantelmi.

    Le liste del macrocollegio Nord, quello di Cosenza, contengono 9 nomi ciascuna; quelle del macrocollegio Centro – che raccoglie le province di Catanzaro, Vibo e Crotone, arrivano tutte a 8 nomi; quelle del macrocollegio Sud (Reggio Calabria) contengono 7 nomi ciascuna, tranne quella di Fratelli d’Italia  che si ferma a 5.

    PD, LA DECISIONE ALL’ALBA: ESCLUSI ECCELLENTI - La linea da adottare per le candidature il Pd l’ha decisa solo all’alba dell’ultimo giorno. La linea del rinnovamento è passata a meta e si è deciso che saranno tagliati i consiglieri che hanno trascorso più di una legislatura a Palazzo Campanella. Quanto basta per far fuori nomi di primo piano del partito, a partire dal capogruppo uscente Sandro Principe, da Mario Maiolo (che pure aveva già fatto un passo indietro spontaneamente), Demetrio Naccari Carlizzi, Francesco Sulla e Nino De Gaetano.

    La riunione decisiva, che era stata convocata per venerdì pomeriggio alle 16, è slittata prima a mezzanotte, poi alle 6 e 30 di sabato. E nel giro di un’ora sono state prese le decisioni finali.

    LA SCHEDA: LE LISTE A SOSTEGNO DI MARIO OLIVERIO (DEFINITIVO)

    FUGA VERSO FORZA ITALIA NEL CENTRODESTRA - Nel quartier generale di Forza Italia a Cosenza Jole Santelli ha lavorato non stop da ore. Ieri sera ha convocato i candidati per la firma di accettazione. Ci sono novità. La più importante delle quali è che Wanda Ferro non farà la terza lista ipotizzata, “Ferro Presidente”, ma avrà a disposizione Forza Italia e Casa delle Libertà, quindi Fratelli d’Italia.

    C’è chi entra e c’è chi esce nella coalizione. Non si candidano Giuseppe Caputo e Salvatore Pacenza. In compenso entrano l’ex capogruppo Ncd Gianpaolo Chiappetta (in casa della Libertà) e gli altri ex alfaniani (e scopellitiani) Franco Crinò, Francesco Cannizzaro, Tilde Minasi (in Fratelli d’Italia), Daniele Romeo (il pupillo di Scopelliti), Nazareno Salerno e Fausto Orsomarso.

    Dall’Udc invece dell’atteso Alfonso Dattolo arriva da Cassano allo Ionio Gianluca Gallo che nelle settimane passate aveva avuto contatti con Mario Oliverio.

    LA SCHEDA: LE LISTE A SOSTEGNO DI WANDA FERRO (DEFINITIVO)

    D’ASCOLA E IL TERZO POLO CENTRISTA - Era circolata l’indiscrezione secondo la quale l’avvocato Nico D’Ascola, candidato alla presidenza della Regione per la coalizione “Alternativa popolare calabrese”, avrebbe portato in dote a Ncd e Udc, un po’ esangui dopo l’uscita dei seguaci di Scopelliti e dopo le turbolenze dell’Udc, la sua lista personale, “D’Ascola Presidente”. La terza lista però è sfumata e della coalizione dei “moderati” fanno parte Ncd e Udc.

    LA SCHEDA: LE LISTE A SOSTEGNO DI NICO D’ASCOLA (DEFINITIVO)

    DI M5S E “ALTRA CALABRIA” I PRIMI NOMI - Allo scoccare delle 20 del primo giorno utile per la presentazione delle liste di candidati al consiglio regionale sono due le “squadre” di aspiranti amministratori ufficialmente ai nastri di partenza per la scalata a Palazzo Campanella: in ordine d’arrivo il Movimento cinque stelle a sostegno del candidato governatore Cono Cantelmi e l’Altra Calabria a sostegno del candidato presidente Domenico Gattuso.Nella lista grillina di Catanzaro-Crotone-Vibo Valentia figura anche lo stesso Cantelmi. A Reggio Calabria, invece, è stata sostituita una attivista di San Ferdinando dopo l’inchiesta per ‘ndrangheta che ha coinvolto un esponente del meetup locale

    LA SCHEDA: LE LISTE A SOSTEGNO DI CONO CANTELMI (DEFINITIVO)

    Ha dichiarato di aver dato spazio alle “eccellenze” locali la lista a sostegno del docente universitario Domenico Gattuso, candidato indicato dalla lista Tsipras e da Rifondazione comunista. Uno schieramento che nasce sulla scia del risultato, significativo in particolare nel reggino, dell’esperienza alle elezioni europee a sostegno del leader greco della sinistra radicale.

    LA SCHEDA: LE LISTE A SOSTEGNO DI DOMENICO GATTUSO (DEFINITIVO)