CINQUEFRONDI – Turno di campionato apparentemente interlocutorio dopo la scossa di assestamento subìta dal vertice della classifica la scorsa settimana. Situazione “ristretta” per quanto riguarda i giochi promozione e play-off. Il diciottesimo turno parte con al comando Gela (47) vincente di misura (3-2) tra le mura amiche contro l’altra capolista Misterbianco (46) . A seguire, beneficiaria della spartizione della posta, Indifesa Cinquefrondi (45) vittoriosa a Vibo anche se con qualche patema d’animo (1-3). Con la nuova situazione, con tre squadre chiuse in tre punti, Indifesa riceveva questa settimana il gruppo della città siciliana istituzionalmente gemellata con Cinquefrondi, Modica, squadra senza grandi ambizioni che in questo campionato ha perso gran parte delle sue colonne portanti e si trova attualmente in una deficitaria situazione di classifica. Parallelamente Gela affrontava in esterna Leonforte e Misterbianco doveva vedersela con Agira tra le mura amiche. Tutto faceva presagire il mantenimento dello status-quo, ma nello sport e nella pallavolo nulla si può mai dare per scontato e così, nella tarda serata di ieri, a palla ferma e partite finite, nuova situazione di classifica. “San Filippo di Agira” omaggia Cinquefrondi nel ricordo del suo transito calabrese facendogli recuperare la seconda piazza già occupata ad inizio stagione. La bella squadra di Agira, new-entry del campionato apprezzata due settimane fa sul rettangolo della Piana, esce vittoriosa contro un Misterbianco che, dopo aver tremato e temuto, sotto di due set, riesce a raddrizzare parzialmente le sorti dell’incontro perdendolo solo ai punti al quinto (2-3). Facile Gela e Cinquefrondi rispettivamente contro Modica (3-0) e Leonforte (0-3). I parziali di Cinquefrondi (25-20, 25-18, 25-12) lasciano pochi spazi alla cronaca. Incontro tranquillo, come previsto. Polimeni innesta altre pedine e sperimenta ulteriori situazioni di gioco che vanno ad aggiungersi alle numerose altre viste e praticate per tutta la stagione a causa dei ripetuti deficit d’organico. Ora, ad otto giornate dal termine, il gioco si fa ancora più duro. Domenica prossima la classifica potrebbe riservare ulteriori sorprese. Indifesa Cinquefrondi (48), a due lunghezze dal vertice, partirà con tifoseria al seguito alla volta di Gela (50) per giocarsi una buona parte della stagione. Sotto di lei Misterbianco (47) andrà a Modica. La quarta della serie, la Csain Ragusa (39) che ha perso un set a Reggio contro il fanalino Mymamy, se la vedrà con Coordiner Club Catania. Ancora ventiquattro punti a disposizione quindi e solo otto quelli di distacco tra la quarta e la terza in classifica. Tre i posti utili per la promozione ed i play-off. Occhio quindi al freddo dato del calendario rimanente che dice che le quattro squadre ai primi quattro posti avranno da disputare metà degli incontri in casa e metà fuori, che Gela e Misterbianco avranno uno scontro diretto in meno rispetto a Cinquefrondi e Csain Ragusa e che Cinquefrondi dovrà far visita a tutte e tre le concorrenti al vertice a cominciare da Gela la prossima settimana. Conto alla rovescia iniziato e occhio ai punti. Nessun passo falso potrà essere fatto dalle compagini in lizza, ma la stagione volge al termine e la stanchezza fisica e psicologica potrebbe giocare brutti scherzi a chi, tra le contendenti, ha sempre schiacciato l’acceleratore al massimo avendo tutto l’organico a disposizione. Non è certo così per Indifesa Cinquefrondi che, se da un lato si ritrova con lo svantaggio degli scontri diretti esterni, dall’altro potrebbe giovarsi del totale rientro dei pezzi forti del roster fermi da tempo per infortunio. Tutti con le dita incrociate a fare il tifo, quindi, aspettando il 10 maggio per la chiusura delle ostilità della regular-season, e, facendo i debiti scongiuri, con un occhio a quanto accade nel girone G della stessa competizione nazionale dove in cima alla classifica provvisoria ci sono Aversa, Lagonegro e Locorotondo. La stagione è tutt’altro che decisa al vertice mentre sembra delinearsi in coda dove Mymamy, Modica, Callipo ed Augusta sentono sempre più insistente l’odore della retrocessione. La lotta di vertice diventa ancora più interessante se si considera che il risicato distacco tra le prime tre di testa lascia aperti tutti gli scenari possibili ed immaginabili. Scontro nello scontro per la promozione diretta ma anche per il primo dei due posti utili per i play-off. Non deve dimenticarsi infatti che la seconda classificata giocherà il supplemento di stagione con il vantaggio di giocare un’ eventuale terza partita di spareggio dei play.off tra le mura amiche di fronte al proprio pubblico.