• Pallavolo B2 Maschile. Dopo la vittoria contro Algoritmi, Indifesa Cinquefrondi gira pagina e guarda ai prossimi due turni
    Perso un punto in una partita dal rendimento incostante. Sabato ancora in esterna a Leonforte, poi in casa contro la capolista provvisoria Misterbianco
    04/12/2013 | Francesco Bonini | Edicola di Pinuccio
    un momento della gara di tremestieri

    un momento della gara di tremestieri

    CINQUEFRONDI – Pallavolo Cinquefrondi torna a vincere dopo il brusco stop interno ad opera del Gela. Lo fa in terra siciliana ai danni di Algoritmi Tremestieri Catania, ma porta a casa solo due dei tre punti in palio e, alla luce dell’andamento dell’incontro, può esserne più che soddisfatta. Due punti guadagnati che potevano anche essere persi, due punti che consentono alla squadra di Polimeni di rimanere agganciata alle prime posizioni pur perdendo però contatto rispetto alle avversarie dirette concorrenti al vertice della classifica.

     

    Dominio Cinquefrondi nel primo parziale. Coach Polimeni sceglie per la diagonale Neri e Carelli, al centro Sterminio e Crigna, in posto quattro Di Pasquale e Chillemi, quest’ultimo preferito ad Omar Sall. Il giovanissimo tecnico di Indifesa prova una nuova soluzione tecnica per il ruolo di libero, sono infatti due gli atleti impegnati in campo, Azzarà in fase break e Montesanti in fase cambio palla. Avanti Indifesa di quattro punti al primo tecnico, il vantaggio aumenta nel secondo fino a sei. Tremestieri finisce le sospensioni a richiesta sul 15-20 dopo una salutare interruzione richiesta da Polimeni per interrompere un mini-break dei siciliani.  Alla chiusura del set il tabellone segna 20-25 Cinquefrondi.

     

    Il secondo set inizia all’insegna dell’equilibrio. Avanti di misura Cinquefrondi ai due tecnici (7-8 e 14-16)  ci si aspetta lo scatto  in avanti di Cinquefrondi che però non arriva. Neri e compagni sembrano cullarsi per troppo tempo ed i siciliani approfittano anche dei numerosi errori al servizio dei biancocelesti cui si aggiungono la cattiva costruzione degli schemi di attacco e la conseguente inefficacia delle finalizzazioni. Tremestieri riaggancia i calabresi al punto 23, da lì un lunghissimo tira e molla fino al definitivo 30-28 in favore dei siciliani. Alla fine sono quaranta i minuti di gioco di questo parziale.

     

    Si scuote Indifesa nel terzo set, Cinquefrondi impiega solo ventidue minuti per chiudere a suo favore. Scesa in campo con un altro piglio, non da spazio agli avversari rigenerati dalla vittoria nella frazione precedente. A nulla vale il tentativo di interrompere il ritmo agli avversari da parte del coach siciliano. Finisce 20-25 per la squadra della Piana.

     

    Al cambio di campo un Cinquefrondi troppo sicuro di chiudere la partita si ritrova sotto ai due tecnici. Tremestieri incrementa il vantaggio  poi recuperato da Indifesa che fa segnare un più 5 fino al pareggio al punto 19, momento in cui Tremestieri riorganizza le idee e va a giocarsi una parte della posta in palio al quinto set. Complice il ritorno degli errori in casa Cinquefrondi in fase di costruzione di gioco, dopo trentaquattro minuti il tabellone si ferma sul  26-24.

     

    Il risultato pieno è compromesso per ambedue le formazioni. Si entra in campo per capire quale delle due formazioni porterà a casa due punti. Cinquefrondi è cosciente di aver perso l’occasione per continuare la corsa al vertice e parte subito con la giusta determinazione dominando ed andando in vantaggio di 5 punti (6-11). Ma non tutto è concluso, uno scontro fortuito tra Neri e Di Pasquale mette ko il regista di Cinquefrondi che si procura un taglio alla palpebra destra che gli costerà tre punti si sutura. Partita che potrebbe riaprirsi ma così non è. Ci pensa Piedepalumbo, subentrato a Neri, a completare l’opera di costruzione in cabina di regia fino al definitivo e liberatorio 11-15. Sugli scudi l’opposto di Algoritmi Andrea Campo che risulta essere il miglior realizzatore con 30 punti, a seguire due del Cinquefrondi, Carelli con 26 punti e Di Pasquale con 22.

     

    Cinquefrondi perde contatto rispetto a Gela, Ragusa ed alla capolista provvisoria Misterbianco. Davanti a se due turni proibitivi. Sabato 7 ancora impegno esterno a Leonforte (Enna), poi altro scontro decisivo in casa giorno 14 dicembre contro il temibilissimo Misterbianco. Ma la situazione di classifica in occasione dell’incontro con la capolista potrebbe essere già diversa, il turno numero otto infatti, quello di sabato prossimo, metterà difronte in tre partite sei delle prime sette squadre che occupano i vertici della classifica provvisoria.