CINQUEFRONDI – Si è svolto, il 30 agosto con un programma musicale più che mai ricco, il Festival delle Bande di Calabria, importante kermesse promossa dal Comune di Laino Borgo (terra natia del Beato Pietro Paolo Navarro) guidato dal sindaco Giuseppe Caterini. Di concerto con il Conservatorio di musica di Vibo Valentia e patrocinata dalla presidenza della Regione Calabria, dalla presidenza della Provincia di Cosenza, dalla presidenza della Comunità montana italo–arbereshe, dalla presidenza del Parco Nazionale del Pollino, il Festival, ha visto la partecipazione di bande provenienti da vari angoli della regione. L’edizione annuale, che si è svolta in piazza Navarro ha previsto un concorso a programma libero tra le varie formazioni musicali. Le prove del concorso sono state giudicate con attenzione e perizia da una giuria di tutto rispetto, presieduta da Antonella Barbarossa, direttrice del Conservatorio di Vibo Valentia. Al concorso ha partecipato la ormai famosa Orchestra di Fiati Città di Cinquefrondi che, annovererà nel suo curriculum anche il primo premio conquistato proprio in questo concorso. L’Orchestra di Fiati Città di Cinquefrondi nasce nel maggio 2009 su iniziativa dell’assessore alla Cultura Cettina Nicolosi. Dopo un’intensa attività di studio e concertazione, nel 2009 il maestro Marco Somadossi, compositore, direttore e docente dei corsi di formazione per maestri di banda, tiene ai ragazzi una lezione, che precede l’esordio dell’Orchestra di Fiati, a Delianuova al 5° concorso nazionale “Suoni in Aspromonte” classificandosi al II posto nella fascia di I premio della Terza Categoria. Per festeggiare questo evento, nella splendida cornice della Chiesa del Carmine, l’Orchestra di Fiati si esibisce in concerto omaggiando la comunità cinquefrondese con l’esecuzione dei brani che ne hanno determinato il brillante risultato.

 

Un’altra tappa importante per la crescita dei giovani musicisti è stato l’incontro con il maestro Steven Mead, eufonista di fama internazionale, che ha tenuto loro uno stage di formazione culminato poi con il grande concerto tenutosi il 30 dicembre 2009 nella nostra cittadina. L’artista ha ringraziato l’Orchestra di Fiati che lo ha accompagnato. L’Orchestra di Fiati il 21 marzo 2010 è stata ospite presso il Teatro sullo Stretto – Studi di Rtv; il concerto è stato ripreso e trasmesso integralmente dalla stessa emittente. Successivamente il 15 maggio ha preso parte al Concerto organizzato in occasione dell’inaugurazione della nuova sede dell’emittente Rtv. Nel 2010 partecipa al 17° Concorso Nazionale Bandistico Ama Calabria di Lamezia Terme conseguendo il 2° premio nella 3ª categoria. Un’altra importante occasione che li ha visti protagonisti è stato il Concerto tenutosi al Teatro Cilea di Reggio Calabria il 2 giugno 2010, in occasione della Festa della Repubblica organizzata dal prefetto Luigi Varratta. Nell’estate 2010 l’Orchestra di Fiati ha tenuto diversi concerti in vari paesi della provincia di Reggio Calabria, tra cui quello tenutosi a Marina di Gioiosa Jonica il 9 luglio in occasione della “Serata per la Legalità”, quello tenutosi a Santo Stefano in Aspromonte il 29 agosto nell’ambito dei festeggiamenti per il 150° anniversario dell’Unità d’Italia e all’importante festival di Saint Vincent. Certamente la compagine cinquefrondese non si è accontentata del solo premio all’orchestra, importante riconoscimento ovvero il premio come migliore bacchetta, infatti, è andato alla bacchetta al maestro Cettina Nicolosi, primo direttore donna in Calabria. Si rimane sempre più estasiati di fronte a questi successi che gratificano il grande lavoro di maestro ed allievi che salgono, anno per anno, la difficile scala del successo con serietà, professionalità e grandi sacrifici personali. L’Orchestra di Fiati Città di Cinquefrondi è ormai diventata un punto di riferimento tra le formazioni bandistiche calabresi e, orgogliosamente si confronta con le altre compagini senza nulla temere forte della sua preparazione e del suo impegno costante che non conosce pause. La loro musica rispecchia e accompagna le loro emozioni e i loro stati d’animo: è una interpretazione del tutto personale di un insieme di note e pause. L’eccellenza delle loro esecuzioni dipende non solo dalla scelta dei brani ma dallo spirito che anima allievi e maestro. Il grande Albert Einstein disse: “Ecco quel che ho da dir sulla musica: ascoltatela, suonatela, amatela, riveritela e tenete la bocca chiusa”: e noi questo faremo.