• La Camera del Lavoro Cgil di Cinquefrondi solidale con le proteste in difesa del Tribunale
    11/09/2013 | Michela Tripodi, Camera del Lavoro Cgil, Cinquefrondi | Comunicato

    CINQUEFRONDI – La chiusura, ormai, certa della sezione staccata del Tribunale di Palmi a Cinquefrondi desta in noi profondo rammarico e preoccupazione. In un territorio, dove è sempre crescente e, comunque, costante la criminalità organizzata “lo scippo” di, quello che noi riteniamo, presidio di giustizia non può che dare un segnale negativo e contribuire al degrado sociale e culturale in cui il paese di Cinquefrondi versa, nnostante alcuni sengali positivi provenienti da più parti politiche. Le decisione presa, seguendo i tagli di una politica scellerata e poco attenta alle esigenze del territorio della Piana di Gioia Tauro , è ingiusta oltre che inopportuna vista l’importante produttività della sezione staccata di Cinquefrondi. Oltre al fatto che, visto il particolare momento di crisi economica, non viene preso in considerazione l’importante contributo che la sezione staccata di un Tribunale può dare in termini di visibilità e in termini economici per le piccole attività lavorative cinquefrondesi. Eccco perché, noi come Cgil, come Camera del Lavoro di Cinquefrondi, abbiamo ritenuto importante la nostra presenza al sit-in di protesta tenutosi davanti al tribunale Martedì mattina, proprio durante l’attuazione del “trasloco” della sede. Riteniamo che la decisione presa rappresenti uno schiaffo morale per tutta la popolazione cinquefrondese e per i paesi vicini. Saremo vicini e presenti a tutte le attività che verranno organizzate dai movimenti politici per cercare di salvare questo importante simbolo di giustizia. Ci appelliamo, dunque, a tutte le forze politiche ed istituzionali, affinchè diano il massiomo del loro impegno e della loro attenzione avverso una decisione incomprensibile.